Questa iniziativa sarà aperta a tutti senza necessità di prenotazione, con particolare attenzione alle persone tra i quaranta e i sessant’anni nel pieno dell’attività lavorativa: basterà recarsi direttamente alla Menci con documento di identità e con tessera sanitaria valida per avviare le procedure per la vaccinazione. Il camper farà affidamento sulla presenza di medici e infermieri che saranno a disposizione anche per fornire tutte le informazioni necessarie, provvedendo così a rassicurare e a far vivere questa pratica con serenità. Il progetto è stato varato da Regione Toscana, Confindustria Toscana Sud e Asl Toscana Sud Est, con la Menci che ha immediatamente aderito e posto a disposizione i propri spazi continuando così a dimostrare la propria sensibilità e la propria attenzione verso il contrasto al Covid19. In quest’ottica, infatti, nei tre stabilimenti del gruppo a Montecchio Vesponi, a Treviso e a Castelnuovo Scrivia (Al) è stata prevista fin dai primi momenti dell’emergenza sanitaria una sanificazione costante degli ambienti, il distanziamento dei dipendenti, la riorganizzazione dei turni e l’utilizzo di dispositivi di protezione individuale per prevenire il contagio, con un forte impegno nel garantire la piena sicurezza e la tutela della salute del personale e delle loro famiglie. «Accogliamo con piacere questa iniziativa - ribadisce Andrea Menci, responsabile vendite, export e comunicazione del Menci Group, - che vuole invitare i nostri dipendenti e, in generale, tutti i lavoratori a sottoporsi ad una pratica importante come la vaccinazione anti-Covid. Si tratta dunque di un’opportunità per ottenere informazioni e per mettere al sicuro la salute di tutti, partendo dagli ambienti professionali, con la consapevolezza che prossimamente sarà prevista l’obbligatorietà del Green Pass nei luoghi di lavoro».