La donna, impazzita lucidamente decide di non cercare aiuto, anzi recita una parte, quella che ha interpretato da sempre: una donna controllata, disponibile e sorridente con tutti. In realtà lei odia i suoi compagni di lavoro e ha un feroce desiderio: uccidere due sue colleghe. È consapevole di essere diventata una cattiva persona con uno sdoppiamento di personalità, ma attribuisce la colpa di questo suo cambiamento agli altri. Lei è solo una vittima e i colleghi, con i quali lavora da anni, sono i suoi carnefici, molti dei quali complici tra di loro, colpevoli delle più svariate nefandezze. Perché le cose non sono mai come appaiono e spesso, tutti noi, presi dalla quotidianità e da noi stessi, perdiamo di vista il fatto che siamo umani e, per questo, fragili.
Giuliana Balzano, infermiera, è nata a Genova nel 1967 e vive a Cairo Montenotte in provincia di Savona. Osserva e ascolta il prossimo con attenzione, trasformando le emozioni in parole. Ha pubblicato già sei libri che lei definisce romanzi di vita. È direttrice della Collana Storie di Vita della casa editrice Leucotea