Brusciano, Finisce l’Amministrazione Montanile per dimissioni di 14 Consiglieri su 16. (Scritto da Antonio Castaldo)
Giuseppe Montanile, avvocato penalista, eletto nel mese di giugno 2018, non è più Sindaco di Brusciano perché ci sono state le dimissioni di 14 Consiglieri Comunali su 16, tranne Rina Onofrietto e Gianfranco Castaldo, sottoscritte in data 4 marzo 2021 davanti un notaio. Per questo motivo la Prefettura di Napoli, nel pomeriggio del 5 marzo, dal proprio sito istituzionale, comunicava che «Con provvedimento in data odierna, il Prefetto ha sospeso il consiglio comunale e nominato Commissario prefettizio il Vice Prefetto Roberto Esposito, in servizio presso la Prefettura di Napoli, incaricandolo della provvisoria amministrazione dell'Ente».
All’ormai ex Sindaco Montanile non restava che prendere atto di tutto. Attraverso la sua pagina FB Montanile ha fatto sapere alla Cittadinanza: «Nel mentre ero dal Prefetto a rappresentare il lavoro fatto dalla mia Amministrazione ed a ricevere informazioni circa le misure di protezione personale, disposte nei miei confronti per le minacce subite nel realizzare la lotta alla criminalità a tutela della nostra comunità,14 Consiglieri Comunali si sono dimessi. Un atto irresponsabile, senza alcuna preventiva comunicazione ed in assenza totale di vicinanza personale e di rispetto Istituzionale, aggravato dall’insensibilità per la persistente situazione di emergenza sanitaria e per la programmata approvazione del bilancio comunale in via di definizione». Il suo intero messaggio è postato all’indirizzo https://www.facebook.com/Peppemontanile/ .
A Brusciano qualcosa di inedito è successo e sta succedendo con le massicce dimissioni di 14 consiglieri comunali su 16, la persistente emergenza sanitaria da Covid-19, la concomitante assegnazione delle misure di protezione personale al Sindaco Montanile, l’immediata successiva ondata di solidarietà e attenzione, da parte di cittadini e di rappresentanti delle Istituzioni territoriali e nazionali, lo sconcerto dell’opinione pubblica, la ripartenza del “gioco dell’oca” per le elezioni comunali che verranno. Ma questa volta Brusciano si avvia a diventare un “caso nazionale”.
Domenica 7 marzo 2021, presso la Casa Comunale, l’ex Primo Cittadino, Avv. Giuseppe Montanile, ha ricevuto la visita solidale del Senatore Sandro Ruotolo che in un post sulla sua pagina FB, il giorno precedente, aveva anticipato il suo pensiero: «Si, è una storia indecente che ci fa capire anche il bisogno di lavorare sul territorio come società civile per ripristinare la legalità. Non si vincono malaffare e camorra se istituzioni e società civile non interagiscono». Con lui sono giunti il referente di “Libera”, per la provincia di Napoli, il sociologo Antonio D’Amore, l’ex Senatore, Tommaso Sodano, il Consigliere Comunale di Pomigliano D’Arco, Antonio Avilio, insieme a Vito Fender, entrambi dell’Associazione “Rinascita” già così espressasi: «Da sempre bandiera di moralità, legalità e opposizione alla criminalità, Giuseppe Montanile continuerà a mostrare e dimostrare la sua forza, il suo coraggio e il suo impegno nell’aiutare la collettività, nonostante la macchinata sfiducia dei consiglieri. La città di Brusciano prenda atto di aver perso una guida politica di spessore e un attento combattente contro la criminalità organizzata dei nostri territori».
Insieme ad altri cittadini, vi erano il poeta Giuseppe Vacca e lo psicoterapeuta Roberto Malinconico, presidente dell’Associazione “Melagrana”, l’ex Consigliera Comunale Rina Onofrietto, le ex Assessore, Antonietta Maccaro e Maria Salvo, il rapper Domenico Modola in arte Mimmo Taki, il cooperatore Peppe Rea, il Cavaliere del Lavoro, Antonio Cipollaro, l’avvocato Matteo Esposito, il sociologo e giornalista Antonio Castaldo e Mattia Montanile, rappresentante storico del PCI a Brusciano ed ex Segretario della Camera del Lavoro e leader della FIOM di Pomigliano D’Arco e padre di Peppe Montanile. Sopraggiungeva infine il Deputato, On. Gennaro Migliore, della “Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno delle mafie”..
Una testimonianza visiva di quanto avvenuto a Brusciano nella mattinata di domenica 7 marzo 2021 è possibile avere seguendo il servizio di Felice Romano, postato sulla pagina FB di “Pomigliano Indignata”, all’indirizzo https://www.facebook.com/felice66/videos/10220679098705407 .
L’ex Consigliere Comunale, leader dell’Opposizione, ex Magistrato, Dott. Carminantonio Esposito, già Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Napoli. Carminantonio Esposito, attraverso la su pagina FB, https://www.facebook.com/carminantonioesposito , ha affermato: «Desidero manifestare vicinanza al Sindaco Montanile, che, secondo quanto apprendo dalla stampa, è scortato perché destinatario di minacce.Le minacce e la violenza, da qualsiasi parte provengano, vanno sempre stigmatizzate.Le critiche politiche da me mosse costantemente alla gestione Montanile e che confermo, non incidono minimamente sulla doverosa solidarietà, perché ogni atto di intimidazione essendo "manifestazione di inciviltà, merita una condanna secca ed incondizionata». Le ragioni dei dimissionari sono esposte sempre via social sulle pagine Fb delle associazioni “Nuovi Orizzonti”, https://www.facebook.com/NuoviOrizzontiBrusciano/ , “Brusciano sei tu”, https://www.facebook.com/Brusciano-SEI-TU-100631730808617/ e del Partito Democratico di Brusciano https://www.facebook.com/pdbrusciano/ .
Da lunedì 8 marzo 2021 il Comune di Brusciano sarà retto provvisoriamente, fino alle prossime elezioni comunali, dal Commissario prefettizio, il Vice Prefetto Roberto Esposito, su nomina del Prefetto di Napoli, Marco Valentini, il quale ha, contestualmente, emanato il provvedimento di sospensione del consiglio comunale.
IESUS Istituto Europeo di Scienze Umane e Sociali - Brusciano NA- CON PREGHIERA DI PUBBLICAZIONE Antonio Castaldo