Pordenone. Sono ormai note le connessioni tra l'Olocausto e la psichiatria e nonostante gli anni siano passati, gli orrori non sono finiti. Infatti si continuano a fare danni sulle persone somministrando sostanze i cui effetti collaterali possono essere fatali.
In occasione della Giornata della Memoria, il gruppo di volontari del CCDU del Friuli Venezia Giulia ha deciso di effettuare una distribuzione di oltre 1.000 opuscoli su antidepressivi, ansiolitici e sedativi e psicofarmaci.
Il CCDU Onlus è un’organizzazione di volontariato non a scopo di lucro, finalizzata ad investigare e denunciare le violazioni psichiatriche dei Diritti Umani; è stata fondata nel 1979 ed è collegata ideologicamente al CCHR (Citizen Commision on Human Rights) che è stato fondato nel 1969 dalla Chiesa di Scientology e dal Professore Thomas Szasz (professore emerito di psichiatria all’Università di Syracuse, Stato di New York ed autore di fama internazionale).
I volontari si sono ispirati alle parole di L. Ron Hubbard: “Un essere è di valore solo nella misura in cui può essere utile agli altri”.