La crescente diffusione della droga e l’escalation di criminalità e violenza, per quanto catastrofici, sono sintomi di un malessere ancora più grave che affligge il tessuto sociale della nostra cultura: la scomparsa dei valori morali.
Per ripristinare questi valori, i volontari “La via della felicità Cervia -Amici di L. Ron Hubbard”, hanno consegnato agli esercizi pubblici di Rimini copie di opuscoli da mettere a disposizione per i propri clienti: il flusso è diretto al ripristino dei valori, come il rispetto di sé e degli altri, l’aiuto, la tolleranza dei nostri simili e quant’altro comprende il vivere.
Il crollo dei valori morali è andato di pari passo con l’annuncio che l’uomo non ha un’anima. Se il nostro destino è predeterminato da alcuni filamenti di DNA, ne consegue che siamo esentati dalla responsabilità delle nostre azioni. “Se ti va di farlo, fallo”: questo è diventato il motto di una generazione che stava cominciando a manifestare il suo disaccordo con tutte le forme di moralità.
Durante il corso della storia, la religione è stata la forza motrice per la creazione di una società morale ed etica. Il declino dei valori morali della civiltà occidentale del ventesimo secolo è stato accompagnato da un indebolimento sistematico del suo ruolo tradizionale. Come osservato da L. Ron Hubbard, i tribunali degli Stati Uniti sono arrivati a vietare l’esposizione dei Dieci Comandamenti nelle scuole pubbliche, perché magari considerato obsoleto o inadatto a quella società.
Di seguito, nel 1980, avendo osservato il caos presente nella società ed essendo cosciente dell’urgente bisogno di un tempestivo orientamento morale, L. Ron Hubbard scrisse La via della felicità, il primo codice morale non religioso del mondo.
Dovunque sia stato impiegato il libricino ha prodotto risultati molto importanti.
Vai sul sito e guarda il dvd La via della felicità, puoi vedere anche gli spot in video da 60 secondi ciascuno, inoltre troverai elencati i 21 precetti che ti daranno un nuovo senso di orientamento in materia.