A tutti può capitare di passare una notte insonne, soprattutto in periodi di forte stress. L’importante, però, è che questo non accada costantemente: ci sono alcune strategie per riuscire ad addormentarsi senza fatica e trascorrere una notte serena
Novembre 2020 – Faticare a prendere sonno, svegliarsi frequentemente nel corso della notte: l’insonnia è un nemico da combattere perché può portare a diverse problematiche che vanno a impattare sia sull’aspetto fisico che su quello psicologico (se non si dorme a sufficienza si è infatti più nervosi, irritabili, deconcentrati).
Niente paura, esistono alcuni rimedi per riuscire ad addormentarsi facilmente e riposare bene per tutta la notte.
Innanzitutto è importante cercare di creare una routine, andando a dormire e svegliandosi più o meno alla stessa ora, per rafforzare il ritmo circadiano dell’alternanza sonno-veglia. Inoltre, durante la serata, evitare di bere caffè e alcol (se non in minime quantità), non consumare pasti troppo pesanti e non fare attività fisica intensa.
Un altro consiglio è quello di utilizzare la camera da letto, se possibile, esclusivamente per dormire, in modo da poter lasciare fuori dalla stanza le preoccupazioni quotidiane e lavorative.
Come sempre, alcuni aiuti ci arrivano dalla natura: un valido alleato è l’aromaterapia. Basterà mettere alcune gocce di un olio essenziale in un diffusore per ambienti per rendere la stanza un luogo più rilassante.
Una volta coricati, può essere utile creare un ambiente buio, senza orologi, né possibilmente pc e smartphone nella stanza. Provate a fare una breve attività rilassante prima di chiudere gli occhi, come leggere un romanzo, ascoltare musica tranquilla e lenta o fare meditazione.
Se questi stratagemmi non funzionano e dopo 20 minuti il vostro cervello continua a lavorare arrovellandosi con domande e pensieri, non insistete e alzatevi: uscire dal letto può aiutarvi a interrompere il circolo vizioso della frustrazione dovuta al non riuscire a prendere sonno.
Se vi siete alzati, potete farvi un bagno caldo, leggere o ascoltare musica rilassante: l’importante, ancora una volta, è non utilizzare dispositivi tecnologici che emettono le luci blu, in grado di dimezzare la produzione di melatonina, l’ormone che regola il ciclo del sonno.
Fonte: Mondoflex