Ernia come si cura
Ernia come si cura | Dott. Carlo Farina
Ernia e Laparocele Dolore inguinale Cronico post-operatorio o Inguinodinia Cronica Postoperatoria o Nevralgia post-operatoria.Dolore inguinale cronico post-operatorio o inguinodinia cronica post operatoria o nevralgia post operatoria.
Viene definito come Dolore Cronico Inguinale Post operatorio una sintomatologia dolorosa che persiste dopo l'intervento chirurgico di riparazione di un'ernia inguinale per più di tre mesi.
Diversi studi scientifici negli ultimi anni hanno dimostrato che questa patologia è più comune di quello che si credeva.
Ne è affetto infatti fino al 30% dei pazienti operati per ernia inguinale. Di questi solo meno del 2 % riportano un dolore intenso ed invalidante che limita le normali attività quotidiane.
Ernia come si cura e chi ne è più colpito:
Chi è più colpito:
1) I giovani ( meno di 40 anni).
2) Coloro che riportavano dolore inguinale anche prima dell'intervento.
3) Le Donne.
4) Chi ha avuto delle complicanze durante o dopo l'intervento oppure è stato rioperato per recidiva erniaria.
Inoltre i tentativi del chirurgo di identificare e preservare durante l'intervento i nervi implicati nel dolore, sono associati ad una maggior percentuale di dolore. Diversi lavori scientifici infine dimostrano che la riparazione dell'ernia inguinale per via laparoscopica riduce il rischio di dolori cronici rispetto alla tecnica standard "open". DIAGNOSI La diagnosi è essenzialmente clinica.
Può essere utile eseguire una Tac eseguita come dimostrano recenti testi in posizione prona (a pancia in giù) oppure una Risonanza Magnetica eventualmente sotto sforzo.
Questo per escludere la presenza di altre cause o di una recidiva cinicamente non evidente.
Ernia come si cura | Trattamento:
Poichè col tempo molti pazienti migliorano spontaneamente, si tende a seguire un protocollo di trattamento che prevede tre fasi in periodi lunghi anche tre mesi l'uno dall'altro.
1: Terapia medica con farmaci che agiscono sul sistema nervoso, a dosi crescenti e per un adeguato periodo di tempo.
2: Infiltrazioni con farmaci anestetici e cortisonici eventualmente sotto guida ecografica. Tali trattamenti se efficaci vanni ripetuti.
3: intervento chirurgico di Neurolisi laparoscopica. Si tratta di un trattamento riservato a chirurghi esperti in tecniche laparoscopiche che prevede la sezione dei nervi implicati nel dolore. Persisterà una completa anestesia della cute della zona inguinale, radice della coscia e parte dello scroto o delle grandi labbra.
Ernia inguinale
L'Ernia inguinale è un tipo particolare di Ernia addominale. Con il termine di ERNIA si intende la fuoriuscita di un viscere addominale (grasso, intestino, vescica) dalla sua sede abituale attraverso una zona di maggiore debolezza della parete muscolare o un canale anatomico situato in sede inguinale. I sintomi dell'Ernia inguinale:
sintomi lamentati dal soggetto consistono generalmente in un gonfiore della zona inguinale che può andare da un modesto cordone, alle enormi ernie che occupano anche tutto lo scroto.
Tale gonfiore generalmente scompare in posizione sdraiata e e ricompare in posizione in piedi. A questo si accompagna un senso di peso, bruciore inguinale o testicolare, turbe digestive e a volte alterazioni delle abitudini intestinali.
Spesso il soggetto che ne è portatore per la paura dell'intervento si trascura potendo così andare incontro a complicanze fra cui lo strozzamento erniario cioè lo strangolamento del viscere erniato con conseguente sviluppo di un quadro drammatico di "addome acuto" (caratterizzato da una sintomatologia rapidamente progressiva con blocco intestinale con impossibilità di emissione di feci e gas, dolore acuto ed addome teso ed intrattabile), in grado di mettere seriamente a repentaglio la vita del paziente se non tempestivamente trattato con un intervento chirurgico urgente.
Tecniche chirurgiche:
L'unico trattamento dell'ernia inguinale è chirurgico.
L'intervento si chiama: ERNIOPLASTICA. Esistono principalmente 2 tecniche per il tratamento dell'Ernia inguinale:
Ernioplastica con rete
Ernioplastica laparoscopica
Per maggiori informazioni vivita il sito web www.carlofarina.it
Fonte notizia
www.carlofarina.it