Due scientologist con una lunga storia di difesa dei diritti umani stanno aiutando a condurre la carica attraverso la sezione della Gioventù per i Diritti Umani ( YHR) di Tel Aviv.
La sezione è stata costituita per il più alto scopo di sensibilizzare i diritti umani istillando i diritti della Dichiarazione Universale. A tale scopo, sono state raggiunte molte comunità diverse fra cui cristiani, musulmani, drusi, ed ebrei per aumentare la consapevolezza dei diritti umani come mezo per porre fine alla discriminazione. Il loro gruppo in crescita comprende volontari adulti e giovani che rappresentano varie etnie.
I diritti umani sono un argomento delicato in Israele e parlare apertamente può essere considerato proditorio, quindi la squadra ha dovuto procedere con cautela. Hanno avuto molti interrogatori sulle loro convinzioni politiche e hanno dovuto spiegare le loro intenzioni positive.
La Campagna Gioventù per i Diritti Umani, ha raggiunto le comunità arabe, africane, e beduine con conferenze sui diritti umani in luoghi diversi come Gerusalemme Est e Iksal nel nord di Israele.
YHR ha avuto l'opportunità di presentarsi alla legislatura israeliana, Knesset, dove ha parlato degli annunci di pubblica utilità; gli annunci rappresentano i diritti uani, uno per ogni diritto, brevissimi video che rendono chiaro cosa essi rappresentino per tutti gli esseri umani. Gli articoli dei media e le trasmissioni hanno raggiunto più di 718.350 persone in tutto il paese.
Lo spirito collaborativo alla base della campagna, ha portato alla costituzione di partnership con 26 gruppi e 77 opinion leader. Hanno ampliato il loro lavoro in collaborazione con il governo della Municipalità di Gerusalemme per dare il curriculum di YHR a tutti i giovani nei quartiri di Gerusalemme Est.
Non si sta parlando solo dei diritti umani, ma anche di azione con uomini sul campo dove necessario. Questo aiuto pratico include il trasferimento dei rifugiati da abitazioni squallide e il salvataggio dei rifugiati dalla disperazione.
“ I Diritti Umani devono essere resi un fatto, non un sogno idealistico” L. R. Hubbard