Somma Vesuviana AISA e Polizia Municipale soccorrono un volatile protetto. (Scritto da Antonio Castaldo)
Il Presidente Nazionale dell'Associazione Italiana Sicurezza Ambientale A.I.S.A., Cavaliere Giovanni Cimmino, ha reso noto che nella giornata di martedì 14 ottobre 2020 a Somma Vesuviana è stato fatto un intervento di recupero di un volatile ferito dallo fucilata di un anonimo bracconiere. La catena solidale nel pronto soccorso di questo volatile, un Gheppio maschio, è iniziata, con l’interessamento di un contadino che si è rivolto alla Polizia Municipale che tramite il suo Comandante, Maggiore Claudio Russo, ha interpellato il Presidente dell’A.I.S.A, Giovanni Cimmino. Prontamente l’operatore Guardia Zoofila dell’A.I.S.A., Mario Piccolo è stato incaricato del prelevamento del volatile ferito, poi lui ed il Presidente Giovanni Cimmino si sono recati con un mezzo A.I.S.A. al Servizio di Sanità Animale e Presidio Ospedaliero Veterinario U.O.C. SA-POV,con nel Presidio Ospedaliero Veterinario presso Presidio Frullone a Napoli, dove verranno prestate tutte le competenti cure del caso. Il Gheppio, appartenente ad una specie protetta dalla “Direttiva Uccelli” il cui nome scientifico è “Falco tinniculus”, dell’Ordine “Falconiformes”, Famiglia “Falconidae”, è un piccolo rapace italiano di misura di 35 cm, che grazie ad un’apertura alare di 70-90 centimetri che in volo gli permette di fare eleganti movenze aeree. Il suo piumaggio bruno-rossiccio presenta macchie scure sul dorso, mentre è grigio-scura la coda che finisce con una peculiare macchia bianca e le zampe sono gialle. Depone le sue uova in nidi già usati da altri, fra corvi e gazze, in cavità di alberi, su cornicioni, nelle fessure di vecchi muri.
Grazie a tutti i protagonisti positivi di questa vicenda, dal gesto civico individuale, all’intervento istituzionale comunale sommese, al soccorso dell’A.I.S.A, alla presa in carico del POV dell’ASL Na, il gheppio ferito potrà ritornare alla sua normale vita animale. Purtroppo sono scarsi i controlli ed appena lo 0,04% dei reati venatori viene scoperto, “Il Piano d’Azione è rimasto una facciata desolatamente vuota” secondo il “Rapporto CABS su caccia e bracconaggio in Italia”. Il “Committee Against Bird Slaughter” è impegnato quotidianamente sul territorio italiano per la raccolta di dati ed informazioni inerenti i danni prodotti da cacciatori e bracconieri alla fauna selvatica.
Il sociologo e giornalista Antonio Castaldo, che dalla fondazione segue le incrementate attività e le numerose missioni svolte dall’A.I.S.A., guidata sapientemente dal Cavaliere Giovanni Cimmino, ne segnala il sito web da dove si legge che essa “è una realtà associativa della Regione Campania, proiettata ad amplificarsi per l'intero territorio Nazionale, nata dalla volontà del Cav. Giovanni Cimmino, volontario con pluriennale esperienza nel settore associativo, nello specifico concernente la vigilanza e la sicurezza dell'ambiente, ha come obiettivo la costituzione di un nucleo operativo volontario, formato da persone realmente motivate, che attraverso valori come la determinazione, la professionalità e il rispetto per le regole possano divenire un valido sostegno agli organi istituzionali nella tutela e nella salvaguardia del territorio, della flora e della fauna. Senza mai divenire elemento di ostacolo a chi quotidianamente, per lavoro, si occupa della sicurezza dei cittadini. L’A.I.S.A. è dotata di Autorizzazioni Ministeriali ed Istituzionali, tra le quali, l’autorizzazione all’uso della divisa e stemmi, unica condizione per il conseguimento di decreti Prefettizi e Provinciali, nonché di Decreto Sanitario, Ponte Radio, d’Iscrizione all’Albo del Volontariato e della Protezione Civile. Essa è attiva ed operativa tramite questi reparti: Vigilanza Ambientale, Protezione Civile, Nucleo Subacqueo, Reparto Radioamatori, Nucleo Primo Soccorso Sanitario, Scorte Tecniche, Nucleo Cinofilo, Centro Addestramento Nautico, Nucleo Anti Incendio Boschivo, Nucleo Primo Soccorso Veterinario”.
IESUS Istituto Europeo di Scienze Umane e Sociali - Brusciano NA-