Si è tenuta il 4 giugno la Commissione Bilancio, nell’ambito della quale, come atto propedeutico per l’approvazione del bilancio in Consiglio comunale, è stato accuratamente valutato il Documento di Previsione e Programmazione Economico Finanziaria con i consiglieri di minoranza e maggioranza.
Il bilancio 2020 del Comune, prevede numerose misure tese ad agevolare in generale tutti i cittadini e in particolare quelle categorie commerciali che si sono trovate ad affrontare pesanti criticità a seguito del lockdown per la pandemia da COVID-19.
In particolare, su indicazione del sindaco, Mauro Primio De Lillis, e dell’assessore al Bilancio, Simonetta Imperia, si è provveduto ad approvare l’esenzione totale della TOSAP e dell’ICP per tutte le attività commerciali con codice ATECO per le quali i vari DPCM hanno previsto la chiusura totale come contrasto alla pandemia.
Per quanto riguarda l’IMU, va sottolineato che, nonostante si sia mantenuta la scadenza del 16 giugno per il versamento dell’acconto, non sono previste sanzioni per eventuali ritardi nei pagamenti purché vengano effettuati entro l’anno solare.
Sempre in questa direzione, la Giunta ha deciso di approvare le tariffe TARI riconfermando quelle del 2019, a vantaggio di tutti i cittadini.
In particolare, per sostenere le attività commerciali che hanno subito il lockdown, è stata deliberata la proroga e la sospensione dei versamenti TARI 2020. Questa scelta è stata dettata dall’attesa di comprendere meglio quali e quanti saranno gli interventi del Governo a sostegno delle casse comunali. Inoltre va sottolineato che la TARI rappresenta una tassa che per legge (DPR 158/1999) deve coprire tutti i costi del servizio di raccolta dei rifiuti.
Le misure di sostegno adottate dall’Amministrazione sono assolutamente straordinarie e vanno ben oltre le indicazioni nazionali dell’Autorità di regolazione, che sono state adottate dalla maggior parte dei Comuni, e che prevedono riduzioni esigue (solo una parte del costo variabile del servizio).
Nonostante questa sia una
fase difficile anche per gli Enti Locali, i quali possono contare su entrate proprie -limitate e ben definite – per mantenere il proprio funzionamento ed assicurare servizi essenziali (viabilità, manutenzione delle scuole, ...), con queste misure il Comune di Cori ha voluto dare un
segnale tangibile soprattutto alle attività commerciali che hanno maggiormente subito gli effetti del lockdowne che, con non con poche difficoltà, stanno tentando di ripartire.