Martedì 19 maggio i volontari di Uniti per i Diritti Umani a Ravenna si dedicheranno ad un’ampia sensibilizzazione sui Diritti Umani.
La pandemia ha generato molte idee contrastanti anche in merito ai diritti umani. Si parla di lesione dei diritti inalienabili con sproporzionati e ingiustificati provvedimenti che hanno agito sulla libertà di movimento, di espressione e di culto.
Ma per comprendere bene di cosa si tratta e poter dare un giudizio, in effetti bisogna conoscere i diritti umani.
I diritti umani iniziano dal fatto che ognuno di noi insita che siano usati dappertutto.
Ci sono molti modi in cui si può aiutare a far si che i diritti umani elencati nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani siano conosciuti ed usati.
Al sito www.unitiperidirittiumani.it troviamo la LEGGE INTERNAZIONALE SUI DIRITTI UMANI.
Ed ecco come nacque e la sua rilevanza:
Entro il 1948, la nuova Commissione delle Nazioni Unite per i Diritti Umani aveva ormai catturato l’attenzione del mondo. Sotto l’attiva presidenza di Eleanor Roosevelt (vedova del presidente Franklin Roosevelt, paladina dei diritti umani e delegata degli Stati Uniti presso le Nazioni Unite) la Commissione decise di redigere il documento che divenne la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Eleanor Roosevelt, la sua ispiratrice, parlò della Dichiarazione come della “Magna Carta internazionale dell’intera umanità”. Essa fu adottata dalle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948.
Nel preambolo e nell’Articolo 1, la Dichiarazione proclama inequivocabilmente i diritti innati di ogni essere umano: “La noncuranza e il disprezzo per i diritti umani hanno prodotto atti barbarici che hanno oltraggiato la coscienza dell’umanità, e l’avvento di un mondo dove gli esseri umani possono godere di libertà di parola e credo, libertà dalla paura e dalla povertà è stata proclamata come la più elevata aspirazione della gente comune... Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti.”
Gli stati membri delle Nazioni Unite si impegnano a lavorare insieme per promuovere i trenta articoli sui diritti umani che, per la prima volta nella storia, sono stati riuniti e codificati in un singolo documento. Di conseguenza, molti di questi diritti, in varie forme, fanno oggi parte delle leggi costituzionali delle nazioni democratiche.
“I diritti umani devono essere resi una realtà, auspicava l’umanitario L. Ron Hubbard - non un sogno idealistico.
I diritti umani non sono una scelta. Sono essenziali per la nostra sopravvivenza.
Fonte notizia
www.unitiperidirittiumani.it