L’iniziativa lanciata da Radio NumberOne, è promossa da ATS, Consiglio dei Sindaci e Fondazione della comunità bergamasca, con il sostegno di Fondazione Cariplo.
Partner media Pernice Comunicazione con la collaborazione di
FMedia ed Encanto Public Relations
Una social challenge in dialetto bergamasco per supportare le 14 unità operative per l’emergenza sociale distribuite sul territorio bergamasco che si prenderanno cura delle persone in fase di dismissione dall’ospedale e delle persone più fragili, le più colpite in questa emergenza. Questa l’idea sposata da Radio Number One, che, in collaborazione con Agenzia di Tutela della Salute, dal Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci e dalla Fondazione della comunità bergamasca, lancia l’iniziativa #SosteniAMOBergamo e lancia l'hashtag #Siamotuttibergamaschi.
“Il progetto – commenta Alex Peroni di Radio Number One - mira a coinvolgere tutti quelli interessati ad aiutare Bergamo in questo momento di difficoltà con una donazione libera. Per questo chiediamo a tutti di postare un video, in cui si dovrà usare una frase in dialetto bergamasco, anche con la possibilità di tradurlo in italiano o in inglese; il post andrà poi pubblicato sui social network con l'utilizzo degli hashtag #SosteniAMOBergamo e #Siamotuttibergamaschi, taggando la pagina Facebook ufficiale di Radio Numberone. I video saranno poi ricondivisi proprio sulla pagina della radio e della Fondazione Bergamo”.
“In un momento che sta mettendo a dura prova tutto il Nord Italia il nostro compito - dice l’amministratore delegato del gruppo - riteniamo sia quello di fare da cassa di risonanza alle problematiche e alle necessità dei nostri territori. Oggi lo sguardo si volge in particolare a Bergamo ed ai suoi Comuni tanto provati da questa emergenza. Per questo sentiamo il dovere e il desiderio di contribuire in modo concreto al progetto #sosteniAMObergamo, e quanti si muovono ogni giorno in prima linea per dare risposte alle problematiche di tutti. Le persone stanno a casa ma con Radio Number One porteremo fuori la loro voce e la voce di ogni singolo Comune”.
Destinatario dei fondi sono le Unità operative per l’emergenza sociale, create in questi giorni: il passaggio dei malati di Covid-19 in dimissione dagli ospedali e il loro ritorno sul territorio rischiano, nelle prossime settimane, di mettere sotto stress il sistema dell’assistenza sociale territoriale; inoltre, l'applicazione e il protrarsi delle misure urgenti per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da coronavirus stanno causando una serie di “effetti collaterali”, che impattano direttamente sulle persone fragili e sulle attività sociali.
Il progetto sarà finanziato non solo con risorse private, ma anche da quelle pubbliche, con l'obiettivo di permettere ai 14 Ambiti distrettuali e i loro Uffici di Piano, che da vent’anni gestiscono con competenza i servizi sociali in forma associata in provincia di Bergamo, grazie alla loro competenza e alla loro conoscenza del territorio, di dare vita ad altrettante Unità Territoriali per l’Emergenza Sociale – CoVid 19. Per i cittadini verranno erogati servizi di: informazione, tramite l'attivazione di un call center; sostegno alle fragilità, per cui verranno attivate delle modalità operative per la presa in carico e la gestione dei bisogni sociali delle persone dimesse dagli ospedali, garantendo un servizio domiciliare di supporto, anche per la famiglia; gestione logistica, con la distribuzione dei Dispositivi di Protezione individuale (DPI).
La donazione è libera:
IBAN: IT64 D030 6909 6061 0000 0171 968
CAUSALE: #SOSTENIAMOBERGAMO
DONAZIONE ONLINE: www.fondazionebergamo.it/sosteniamobergamo/