Una delle piaghe della nostra società è senza dubbio la droga. Purtroppo, le droghe sono responsabili in parte del degrado che ci circonda. La società in cui viviamo sta degenerando anche perché sempre più persone, vittime di sostanze stupefacenti e psicotrope non sono in grado di prendersi cura di se stesse, figuriamoci poi degli altri.
Spesso vengono fatte differenze tra droghe leggere e non, o tra droghe legali e illegali, il fatto è che una droga è sempre una droga e impedisce alla persona che ne fa uso di utilizzare la ragione, di prendere decisioni per il suo bene.
Le droghe modificano la personalità e gli atteggiamenti di una persona profondamente, tanto da renderla irriconoscibile. Un individuo che assume droghe subisce un crollo sia fisico che mentale ed emotivo, ma la cosa ancor più spaventosa è che spesso non se ne rende nemmeno conto.
Un padre, una madre, dei genitori, chissà quante volte nella vita si chiedono se i loro figli ne facciano uso o meno. A volte, sono così spaventati all’idea o così inermi davanti alla realtà, da nasconderla persino a se stessi. E invece di fare qualcosa a riguardo, tacciono, voltano la testa, fino a quando si rendono conto che è troppo tardi.
In questo modo violenza e criminalità dilagano gettando l’intera società in uno stato di prostrazione e aumentando la sofferenza umana.
C’è però un particolare a cui nessuno fa mai molto caso e cioè che il tossicodipendente non vuole essere tale, ma lo diventa nel tentativo di risolvere un problema. L. Ron Hubbard ha affermato che “Si è constatato che il tossicodipendente non vuole essere tale, ma vi è spinto dal dolore e dalla mancanza di speranza presente nel proprio ambiente”. Alcune persone, piene di problemi fin sopra i capelli, hanno comunque una speranza nel futuro, riescono a tenere a bada in qualche modo le difficoltà del loro presente e vanno avanti, altre non ce la fanno.
Sono queste che, schiacciate dai problemi, dalla sofferenza, dalle difficoltà e prive di una speranza nel presente e per il proprio futuro che si rifugiano nella droga credendo di trovarci una soluzione. La droga però non è in grado di risolvere i problemi, fa solo in modo che una persona non ne sia consapevole. In più gli fornisce un problema più grosso, quello di procurarsi le dosi.
Che cosa si può fare per risanare una civiltà intossicata? La prevenzione è la prima arma che abbiamo a disposizione. Un passo importante è far comprendere alle persone come la droga non sia affatto una soluzione ai problemi.
La fondazione per un Mondo Libero dalla Droga si adopera, insieme ai suoi volontari, nella distribuzione di opuscoli informativi che spiegano la verità sulla droga. Sul sito della fondazione è anche possibile fare corsi online completamente gratuiti nei quali viene spiegato di più sulle droghe più comuni e quelle più utilizzate ai giorni nostri.
Ci sono diversi corsi online, uno per ogni tipo di droga perché sono differenti i sintomi, le problematiche, la storia della droga stessa. Ogni corso è composto di cinque lezioni e nell’insieme dura meno di un’ora, ma ciò che si impara è davvero di grande utilità.
Droghe generiche, farmaci prescritti, ma anche eroina, marijuana, ecstasy, droghe sintetiche, per citarne alcune, rovinano la vita non solo di chi le assume, ma anche delle loro famiglie.
Le informazioni contenute nei corsi danno la possibilità a chiunque di riconoscere gli effetti delle droghe in modo da poter aiutare chi ne fa uso ad uscirne. Fare finta di nulla non aiuta nessuno. E ciò che ci teniamo a sottolineare è che chi è caduto nella trappola della droga cercava di risolvere un problema per lui irrisolvibile. Anche se afferma il contrario, non voleva certo trasformarsi in un tossicodipendente, ma lo ha dimenticato.
Non è molto facile aiutare il prossimo, ma è di certo il modo migliore per rendere più sicuro l’ambiente in cui viviamo. La Chiesa di Scientology di Novara vi esorta a fare questi corsi online, vi porteranno via pochissimo tempo. Sono perfetti anche per i ragazzi che non sanno ancora cosa siano le droghe e che potrebbero aver voglia di provarle per noia, o per qualche altro motivo.
I corsi fungono da prevenzione e mettono di fronte alle evidenze, mostrando gli effetti delle droghe. Fanno in modo che giovani e meno giovani non cadano vittima di questa piaga.