5.a Horn Attacke il 7 marzo: da Bolzano al Corno del Renon per un duathlon tra corsa e scialpinismo
40 euro (singoli), 60 (staffetta a due) o 90 (staffetta a tre) in scadenza il 30 novembre
Anche i “montanari” in gara, in un contest per chi cerca il confronto con gli altri ma anche con sé stesso
Si avvicina il quinto appuntamento con la Horn Attacke, il duathlon di corsa e scialpinismo da Bolzano al Corno del Renon che andrà in scena il 7 marzo 2020 e che prevede il completamento di 20 km e 2.000 metri dislivello in solitaria, in staffetta a due o a tre componenti, o come veri “montanari”.
La gara, rivolta anche a sportivi senza esagerate ambizioni di classifica, è pensata per concorrenti che cercano il confronto con gli altri atleti di spicco, ma anche a chi sfida sé stesso, lontano dalla competizione più serrata, senza dover per forza mettere in primo piano ambizioni di podio.
Le partecipazioni stanno andando a gonfie vele, ma gli appassionati che vogliono assicurarsi un pettorale dovranno tuttavia affrettarsi poiché le iscrizioni a tariffe agevolate di 40 euro (singoli), 60 euro (staffetta a due atleti) o 90 euro (staffetta a tre) scadranno il 30 novembre.
I 2.260 metri del Corno del Renon saranno l’obiettivo finale di tutti gli avventurieri della corsa e dello scialpinismo, ma le modalità per raggiungere la vetta sono svariate. La prima sarà individuale, con i protagonisti (uomini e donne) a completare il tracciato in solitaria, la seconda in staffetta “a due”, dello stesso sesso o mista, con un frazionista ad affrontare il tratto di corsa Bolzano-Pemmern/Trevie ed il secondo il tratto scialpinistico Pemmern/Trevie-Corno del Renon. La terza possibilità è in staffetta “a tre”, composta da donne, uomini o mista, dove i componenti si daranno il cambio a Soprabolzano e Pemmern/Trevie prima che il terzo ponga la ciliegina sulla torta al Corno del Renon. Ma c’è anche una quarta sfida, quella riservata ai… montanari del premio “Ulli Seebacher” (uomini e donne), i quali si porteranno l’attrezzatura in spalla dalla partenza al traguardo senza usufruire delle zone di cambio, come gli atleti di un tempo che non conoscevano né paura né fatica.
A poco più di un centinaio di giorni dalla partenza, il comitato organizzatore è già pronto. La neve di questi giorni invita a tirar fuori gli sci: “All’attacco!”
Fonte notizia
www.newspower.it HornAttacke.htm