Nello specifico, Farmer 4.0 fornirà le competenze per occuparsi dell’innovazione delle produzioni e trasformazioni agrarie, agroalimentari e agroindustriali, acquisendo le competenze per lavorare nella programmazione e gestione della produzione, nel controllo di qualità, nella ricerca e sviluppo, e nell’applicazione dell’agricoltura di precisione. Gastronomo, invece, formerà tecnici capaci di valorizzare le filiere di qualità della Toscana, con competenze nella comunicazione del consumo alimentare e nella promozione di prodotti e territori, ponendosi al servizio di realtà alberghiere, Grande Distribuzione Organizzata e, in generale, ristorazione collettiva. Entrambi i percorsi Its potranno fare affidamento sul supporto delle imprese del settore primario che saranno prima coinvolte nelle 1.200 ore di lezioni in aula e che poi saranno sede delle 800 ore di tirocinio che permetteranno ad ogni allievo di mettersi alla prova direttamente sul campo.
La bontà dell’offerta formativa è confermata dal fatto che l’85% dei ragazzi che hanno frequentato i percorsi della Fondazione Its Eat sono oggi impegnati in aziende agrarie, agroalimentari e agroindustriali, dunque i nuovi progetti hanno meritato il cofinanziamento del MIUR e della Regione Toscana a valere sul POR FSE 2014-2020, e sono stati inseriti nell’ambito del progetto GiovaniSì della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani. Il termine ultimo per le iscrizioni è fissato per sabato 19 ottobre e, nel frattempo, sarà possibile ottenere ulteriori informazioni partecipando all’Open Day o visitando il sito www.fondazione-eat.it. «Terminiamo a Firenze il ciclo di Open Day che, negli ultimi due mesi, ci ha visti impegnati in decine di conferenze e appuntamenti in tutta la Toscana - ricorda Paola Parmeggiani, direttrice di Its Eat. - Ogni incontro è stato motivato dalla volontà di presentare le future professioni dell’agribusiness con il doppio obiettivo di assicurare un futuro lavorativo a tanti giovani e di formarli in ruoli innovativi volti alla valorizzazione del made in Tuscany e alla crescita delle imprese del settore. Queste finalità saranno presentate anche all’Istituto Agrario nell’ultima tappa prima dell’avvio delle lezioni previsto entro la fine di ottobre».