Trovandoci in un mercato in continuo sviluppo influenzato dal rapido progresso tecnologico e soffocato semprè più da un alto livello di competizione, le aziende soffrono e faticano a sostenere in piedi la loro attività. Di questi tempi mantenere un vantaggio competitiivo solido è un elemento chiave fondamentale per un’azienda che vuole garantirsi un futuro più prospero. Affinchè un’impresa possa primeggiare ed offrire ai clienti il prodotto o il servizio che meglio soddisfi le loro sempre più alte richieste, è necessario che essa mantega concentrato il focus della propria attività sul core business, potenziando e valorizzandone le caratteristiche principali. Un’azienda però come tutte ha bisogno anche di attività secondarie che sono comunque fondamentali per garantire lo svolgimento dell’attività cardine. Spesso queste però vengono ritenute meno rilevanti e quindi trascurate e svolte in modo più carente andando inevitabilmente a penalizzare la quota di mercato dell’impresa. Esistono delle soluzioni studiate per le aziende che necessitano un supporto specializzato e finalizzato all’ottimizzazione di queste funzione secodarie. Una di queste è l’outsourcing, ossia esternalizzare il servizio clienti. Se sei anche tu confuso e ti stai chiedendo come, cosa e perché, scopri di più su che cos’è l’ousourcing e perché in molti casi l’esternalizzazione dei servizi potrebbe essere la risposta per te.
Cos’è e perché è utile esternalizzare il servizio clienti?
L’outsorcing, termine inglese che in italiano lo si traduce con esternalizzazione, ma guardando la composizione del vocabolo inglese capirne il significato sarà più semplice. Outsourcing infatti si compone di due parole inglesi “out”, fuori e “source”, risorsa, ovvero più semplicemente portare le risorse fuori. L’esternalizzazione dei servizi è fondamentalmente un accordo in cui un’azienda assume un’altra azienda, esterna appunto, che diventi responsabile di alcune attività, mansioni o addirittura reparti e processi aziendali. Le attività che vengono espternalizzate sono generalmente di livello secondario ma necessarie affinchè l’azienda possa svolgere la sua attività principale meglio.
I benefici dell’outsourcing sono svariati ma, in primis, esso garantisce un servizio migliore ai clienti siccome, i le terze parti a cui ci affidiamo sono specializzati nel campo e possiedono competenze maggiori. Questo si traduce anche in efficienza n termini di costi generando una vera e propria economia di scala. Ulteriore vantaggio e l’adatttabilità delle forme contrattuali che meglio si adeguano alle esigenze dell’azienda.
Quali aziende beneficerebbero dall’esternalizzare il servizio clienti?
L’esternalizazzione del customer service potrebbe essere la soluzione giusta per diversi tipi di azienda. Pensate ad una start up, che deve ancora entrare nell’ottica del business, se avesse modo di affidare le attività secondarie ad un’organizzazione esterna potrebbe concentrare le risorse interne sullo sviluppo del core business. Anche le medio piccole imprese da poco dipendenti ne beneficerebbero. Ma l’esternalizzazione del servizio al cliente non avviene solo nel settore privato, ma anche nel settore pubblico, come per esempio, le grandi aziende ospedaliere che conducono in modo rudimentale le attività non affini al loro core strategico, riducendo il margine di miglioramento del servizio sanitario fornito alla popolazione. Un servizio del genere potrebbe togliere un carico di lavoro importante ad un ospedale evitando intoppi.
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