Quattro concerti di jazz con musicisti di spessore internazionale. Tutto è pronto per il ritorno del Jazz On The Corner Festival che, giunto alla settima edizione, si presenta con un format radicalmente rinnovato che si svilupperà attraverso quattro settimane dal 18 luglio al 9 agosto e che, per la prima volta, sarà ospitato all’Arena Eden. A restare invariata è la finalità che ha animato l’organizzazione a cura dell’omonima associazione Jazz On The Corner guidata da Francesco Giustini: la kermesse, infatti, continuerà a proporre occasioni dove scoprire la ricchezza e la varietà di questo genere musicale tra strumenti, stili e interpreti sempre differenti, con un interessante viaggio che spazia dai brani originali agli omaggi ai grandi autori del passato. «Il festival, da quest’anno in collaborazione con le Officine della Cultura, cambia date e cambia location - spiega Giustini. - Nelle prime sei edizioni era concentrato in pochi giorni della stessa settimana mentre ora sarà strutturato attraverso appuntamenti per quasi un mese che ci permetteranno di portare ad Arezzo alcuni dei maggiori interpreti del jazz in Italia e nel mondo, spostandosi da piazza Sant’Agostino all’Eden in un’arena più raccolta e più adatta per godere delle sonorità di questo genere».
Nel calendario dei concerti, tutti con inizio alle 21.30, sono previste due serate ad ingresso libero e gratuito. La prima sarà giovedì 18 luglio con il Daniele Ciuffreda Organ Trio composto dallo stesso piemontese Ciuffreda alla chitarra, da Alberto Gurrisi all’organo hammond e da Daniele Pavignano alla batteria che porteranno sul palco composizioni originali tra swing, groove, blues e tributi ai più celebri brani della tradizione jazzistica. Il concerto sarà seguito da una jam session con improvvisazioni di Benedetto Burchini al sax, Fabio Roveri alla chitarra, Nicola Ferri al contrabbasso e Riccardo Tinti alla batteria, a cui potrà aggiungersi ogni musicista desideroso di contribuire con il proprio strumento a questa performance musicale dal vivo.
La seconda serata gratuita sarà quella di domenica 4 agosto quando arriverà il Romina Capitani Quartet feat Steve Rudolph che presenterà il nuovo disco “I Thought About You” frutto della voce di Capitani e del pianoforte dello statunitense Rudolph, sostenuti dal contrabbasso di Giacomo Rossi e da Ettore Fioravanti (storico batterista di Paolo Fresu). Ad anticipare questo concerto sarà uno speciale aperitivo con birre artigianali e prodotti del territorio con il dj-set a cura di Mamo.
Giovedì 25 luglio è invece in programma una delle serate più importanti in virtù della presenza di Paul Wertico da Chicago (batterista per quasi vent’anni del Pat Metheny Group con cui ha vinto sette Grammy Award) che suonerà un jazz moderno al fianco del GM4tet formato da Gianmarco Scaglia al contrabbasso, Simone Gubbiotti alla chitarra e Mirko Pedrotti al vibrafono.
Il gran finale sarà venerdì 9 agosto con un duplice concerto che si aprirà con un omaggio ai sessanta anni di “Kind of blue” di Miles Davis tenuto dai sei giovani musicisti aretini del JOTC Young Collective (Selene Zuppardo alla voce, Emanuele Caporali al sax alto, Santiago Fernandez al pianoforte, Elia Gonnella alla chitarra, Roberto Grigiotti al basso elettrico e Davide Montagnoli alla batteria) che hanno unito i rispettivi strumenti sotto la guida di Giustini per rinnovare il panorama jazzistico locale. Alle 22.00 sarà invece la volta del Pantalone/Gaeta Quartet, con la voce di Claudia Pantalone, le tastiere di Walter Gaeta, il contrabbasso e il basso di Emanuele di Teodoro e la batteria di Dante Manela che suoneranno un repertorio jazz dedicato ai cinquant’anni da Woodstock insieme al sax tenore Max Ionata (uno dei massimi esponenti di questo strumento in Italia).