Un sindaco che cade e si rialza, che sfida la sorte ed i buoni consigli dei medici, dopo l’infortunio casalingo patito nei giorni scorsi, aggiunge un tocco melodrammatico alla storia amministrativa del Comune di Brusciano sotto la guida dell’Avvocato Giuseppe Montanile eletto un anno fa vincendo al ballottaggio la sfida con il Giudice Dott. Carminantonio Esposito. Nell’ultima settimana l’Amministrazione Comunale si è ritrovata con il Sindaco bloccato a letto; il Vicesindaco che ha rassegnato le proprie dimissioni; la Minoranza che ha fatto affiggere un duro manifesto diffuso anche via social all’indirizzo https://b-m.facebook.com/carminantonioesposito/photos/a.220203688743010/452097535553623/?type=3&source=48. La stessa compagine amministrativa “Terra Nostra”, in concomitanza delle dimissioni dalla carica di Vicesindaco dell’Avv. Vincenzo Salvati, ha espresso il suo dissenso sulla propria pagina fb https://b-m.facebook.com/bruscianoterranostra/photos/a.2017155331933280/2348680528780757/?type=3&source=48 . Intanto il pur convalescente Sindaco, Avv. Giuseppe Montanile, assicurava i cittadini, anch’egli via social, sulla continuità delle attività dell’Amministrazione Comunale, dalla sua pagina fb https://www.facebook.com/Peppemontanile/ .
Alla seduta ordinaria di Consiglio Comunale, convocata dal Presidente del Consiglio, Gianfranco Castaldo, svolta nella giornata di martedì 11 giugno 2019, erano assenti il Capogruppo Dott. Carminantonio Esposito e tutti gli altri Consiglieri della Minoranza. Dai banchi della Maggioranza risultavano assenti i Consiglieri Rocco Travaglino e Pina Sposito.
Quanto segue è tratto dal comunicato stampa emanato a chiusura lavori consiliari dall’Amministrazione Comunale di Brusciano. “Con la seduta odierna abbiamo dato dimostrazione di essere un gruppo compatto e responsabile, che in questi mesi ha saputo mettere da parte le sterili polemiche per il bene comune di Brusciano, avviando azioni concrete per cambiare il futuro del nostro Paese”.
Ha così esordito il sindaco Giuseppe Montanile che questa mattina (11 giugno 2019 NdR) ha presieduto il primo consiglio comunale dopo l’infortunio accorso poche settimane fa. All’ordine del giorno l’aggiornamento dei beni mobili e immobili e l’approvazione del Rendiconto di gestione 2018.
“Un anno fa abbiamo trovato un comune sull’orlo del fallimento. A noi tocca avviare una politica di risanamento. Le misure messe in campo con dedizione e costanza, anche da parte della macchina amministrativa, sono servite per rispondere ai bisogni del Paese, con un dialogo costante con i revisori, che hanno apprezzato il nostro senso di responsabilità”. “L’inventario è servito per accertare beni patrimoniali per un valore di 48 milioni, derivante dalla corretta valutazione del patrimonio della 219, non ancora accatastate, e da impianti sportivi, per un valore rispettivo di 14 e 3 milioni di euro. Il nostro compito sarà quello di valorizzare tale patrimonio e scongiurare il danno erariale”. “Sul rendiconto di gestione -ha spiegato il sindaco- stiamo facendo un’operazione ‘conti in regola’, attraverso l’incremento delle azioni di riscossione coattiva affidate alle agenzie delle entrate. A Brusciano c'è un tasso di evasione altissima e una scarsa propensione a riscuotere. Combattiamo l’evasione fiscale con l’unità di crisi messa in campo, che servirà, in particolare, a riscuotere la tassa dei rifiuti, chi più consuma più paga e l’Imu, imposta più bassa rispetto ai comuni limitrofi. Abbiamo sollecitato i controlli delle attività commerciali, dando linee guida alla polizia municipale. La programmazione è avviata, ma serve tempo per l'azione”.
Poche parole sulla comunicazione arrivata riguardo le dimissioni del vicesindaco Salvati: “Cito Berlinguer, nel giorno del 35esimo anniversario della sua morte: ci si salva e si va avanti se si agisce insieme, non solo uno per uno - ha sottolineato Montanile - Stiamo dando dimostrazione di una maggioranza compatta per garantire efficienza, coerenza e buona azione amministrativa. Ho posto salute, famiglia e professione al secondo posto sulla scala delle priorità, al primo c’è sempre Brusciano. È questo il nostro ideale di buona politica, quella che si fa nelle sedi opportune e non a mezzo social”.
IESUS
Istituto Europeo di Scienze Umane e Sociali - Brusciano NA-