MAIA, azienda genovese attiva nell'ambito dell'organizzazione di eventi, ha esportato nel capoluogo lombardo le proprie competenze, maturate in dieci anni di attività all'ombra della Lanterna. L'azienda ligure, infatti, è dal 2013 ideatrice e organizzatrice del FIM (oggi Salone della Formazione e dell'Innovazione Musicale), un evento che le ha permesso di crescere e di farsi apprezzare anche a livello nazionale, coinvolgendo e portando con sé diverse altre realtà genovesi.
Un esempio di questo è avvenuto sabato 24 novembre, quando, nell'ambito della Milano Music Week 2018, MAIA ha organizzato un evento sulla Formazione e l'Innovazione Musicale, coinvolgendo alcuni dei partner più importanti a livello nazionale e i principali esponenti genovesi in una serie di Panel e Live acustici, che si sono svolti presso lo storico Palazzo dei Giureconsulti a Milano.
Di fronte a un pubblico attento, composto sia da addetti ai lavori sia da appassionati e semplici curiosi, MAIA ha riunito protagonisti di alto profilo del mondo della formazione e dell'innovazione musicale, come i professori Goffredo Haus e Luca Andrea Ludovico del LIM - Laboratorio di Informatica Musicale dell'Università degli Studi di Milano, Franco Fraccastoro di Steinberg Media Technologies, azienda produttrice del famoso software di registrazione Cubase, Pier Luigi Ledda dell'Archivio Storico Ricordi, Claudio Formisano, presidente di CAFIM(European Musical Instrument Manufacturers), la direttrice del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano Cristina Frosini, il Dott. Fernando Mantovani, advisor e project coordinator di Itsright, Nicolò Oliva, direttore commerciale di Spotlight Professional Lighting for Entertainment and Architectural e moltissimi altri. Tra i relatori genovesi Luca Lisi, presidente di ZenArt Cooperativa Artistica, il direttore della sede di Genova delle Accademie Musicali Lizard Luca Masperone e la band degli ARS POPULI, che ha presentato in acustico il nuovo lavoro Cervelli in Fuga, concept album sul tema della migrazione italiana, uscito da poco per l’etichetta ligure Hive Records, anch'essa parte del MAIA GROUP.
Gli intervenuti, coordinati da Giovanni La Grotteria, Linda Cavallero e Chiara Cameirana ed intervistati da Piero Chianura, hanno dibattuto su temi chiave come “Crescere in digitale – Creazione e Fruizione Musicale”, “Diversa Musica – Musica e disabilità”, “Formazione Musicale: con la Cultura si mangia – Dottori in Musica e Fondamenti di base e Specializzazioni”, “I Mestieri della Musica: non solo musicisti”, mentre tra un panel e l'altro si sono svolte alcune ispirate esibizioni acustiche dal vivo.
La buona riuscita dell'evento e la partecipazione di un così alto numero di eccellenze italiane si conferma come un riconoscimento per MAIA e per il suo lavoro, fatto che, sottolinea il fondatore e proprietario dell'azienda Verdiano Vera , "ci stimolerà a fare sempre di meglio in futuro”.