E' la prima volta in assoluto che un autore decide di ospitare gli addetti ai lavori proprio nel luogo nel quale nascono le sue idee, le sue storie, i suoi personaggi.
Lo scrittore Gino Marchitelli, Sabato 1 dicembre, alle ore 17.30 aprirà le porte della sua abitazione di San Giuliano Milanese (Via Gorky 41F) per un incontro esclusivo con blogger, giornalisti e fotografi che potranno finalmente scoprire l'ambiente dove l'autore scrive i suoi libri, gli oggetti che lo circondano, la musica che fa da sottofondo e tante altre curiosità legate alla sua quotidianità.
Sarà un'occasione per scoprire come e dove nascono le indagini del commissario Lorenzi, protagonista anche dell'ultimo noir di Marchitelli Il covo di Lambrate pubblicato per la casa editrice Fratelli Frilli Editori e già alla prima ristampa ad un mese dall'uscita.
Seguirà rifresco popolare.
Info sull’autore
Luigi Pietro Romano Marchitelli, detto “Gino ha lavorato per molti anni sulle piattaforme petrolifere della Saipem, per la ricerca del petrolio in mare, come tecnico elettronico. E’ attivo nel campo delle energie rinnovabili e nell’impiantistica elettrica ed elettronica.Militante nella CGIL e in Democrazia Proletaria ha partecipato alle dure lotte dei lavoratori delle piattaforme petrolifere in mare.Attualmente fa parte del direttivo A.N.P.I. di San Giuliano Mil.se ed è presidente dell’Associazione Culturale Il Picchio, collabora attivamente alle iniziative di LIBERA contro le Mafie nel sud Milano A livello personale ha affrontato senza timori la stesura del romanzo Qvimera con il quale ha deciso di denunciare le condizioni di vita e lavoro e i soprusi che si vivono nei cantieri edili infiltrati dalla mafia e no.Da sempre impegnato nel sociale è una persona attiva e motivata nel campo della promozione culturale-letteraria nel Paese con un’attenzione particolare alle fasce popolari colpite dalla crisi e dal degrado sociale ed economico che stiamo attraversando. Cantautore finalista al concorso Camaleonte 2013 – Salone del Libro di Torino con un brano dedicato agli operai caduti alla Thyssen Krupp.Autore del noir d’esordio “Morte nel Trullo”, giugno 2012, di “Qvimera”, 25 aprile 2013 e, nel Dicembre 2013, del noir “Il Pittore” che ha vinto il diploma d’onore all’opera inedita 2013 Premio Internazionale IL MOLINELLO e menzione speciale alla PROVINCIA in GIALLO 2014.Nel Giugno 2014 ha pubblicato il DVD ‘Siamo i ribelli della montagna’, video intervista ai partigiani protagonisti della liberazione della Val D’Ossola nel 1944. Luglio 2014, il libro di testimonianze sulle stragi di Stato “Una storia di tutti” in memoria delle vittime delle stragi.
Nel 2014 entra a far parte degli scrittori della nota casa editrice di gialli Fratelli Frilli Editori di Genova con la quale viene pubblicato “Milano non ha memoria” nell’ottobre del 2014, romanzo che vince il diploma d’onore al concorso Unica Milano come opera che ricorda le narrazioni di Scerbanenko.
Nel 2015 viene pubblicato, attraverso un progetto di crowdfunding che vede l’adesione di centinaia di lettori, il romanzo “Il barbiere zoppo – 1969 Una ragazza e la scoperta della Resistenza” che viene ripubblicato nell’Ottobre del 2015 dalla Infinito Edizioni con la prefazione di Lidia Menapace e che vince il diploma d’onore come una delle migliori opere edite italiane del 2015 al concorso internazionale IL MOLINELLO.
Nel Novembre del 2015 esce la seconda opera per conto della Fratelli Frilli “Sangue nel Redefossi”.
In Agosto 2016 il romanzo “Il Pittore“, tradotto in lingua Inglese, è uscito in formato e-book in tutto il mondo sulle piattaforme Amazon.