Lo scopo è quello di vivere in un mondo più felice, nello stesso mondo in cui molte persone sembra invece ne abbiano perso, oltre il senso, anche il sentiero per ritrovarla
La felicità consiste nell'impegnarsi in attività di valore, ed esiste solo una persona che può dire con certezza cosa ti farà felice: te stesso!
I 21 precetti contenuti nel piccolo libro della via della felicità, sono, in realtà, i margini della carreggiata, violandoli è come essere un automobilista che esce di strada: il risultato può essere la rovina di un attimo, di una relazione, di una vita.
Solo tu puoi dire dove porta la strada, giacchè spetta ad ognuno stabilire i propri obiettivi per ogni momento, ogni relazione, ogni fase della propria vita.
A volte ci si può sentire come foglie trascinate dal vento lungo una strada sporca, ci si può sentire come un granello di sabbia in trappola. Ma nessuno ha mai detto che la vita sia una cosa calma e ordinata: non lo è. Una persona non è una foglia morta, né un granello di sabbia: una persona può, in maggior o minor misura, tracciare il proprio percorso e seguirlo. Si può avere la sensazione che le cose siano arrivate ad un punto in cui sia troppo tardi per fare qualcosa, che la strada già percorsa sia così malridotta che non ci sia più alcuna possibilità di tracciarne una futura un po' diversa; tuttavia c'è sempre un punto sulla strada in cui si può tracciare un nuovo itinerario. E cercare di seguirlo. Non esiste persona viva che non possa dar vita ad un nuovo inizio. La Via della Felicità, questo codice morale basato sul buon senso, fa capire come ciò sia possibile, se riesci a convincere gli altri a seguire il cammino tracciato con questi insegnamenti, sarai tu stesso abbastanza libero da scopripre che cos'è la felicità e capirai inevitabilmente come la condotta e le azioni degli altri possano influire sulla tua stessa sopravvivenza.
“ Il potere di indicare la via verso una vita meno pericolosa e più felice è nelle tue mani”
L. Ron Hubbard