Anche quest’anno a Mariglianella, domenica 3 giugno, è stata svolta la Precessione del Corpus Domini promossa dalla Comunità Parrocchiale guidata dal Parroco, Don Ginetto De Simone, che alla fine della Celebrazione Eucaristica “Ss. Corpo e Sangue di Cristo” ha ricordato ai fedeli che si apprestavano a mettersi in processione che «Gesù ha camminato per le strade della Palestina, si è fatto compagno di quegli uomini mentre oggi si fa compagno sulle nostre strade. Riprendiamo le nostre vite, quelle che il Signore ci ha dato, senza più mediocrità per essere, come gli Apostoli, “Spettacolo al mondo, agli angeli, agli uomini” cfr. Prima Lettura ai Corinzi, 4,9».
La Processione del Corpus Domini è iniziata e si è conclusa presso l’Insignita Chiesa di San Giovanni Evangelista, con il Parroco Don Ginetto De Simone, sotto il baldacchino, a tenere alto l’ostensorio con racchiusa un’ostia consacrata per la pubblica adorazione di Gesù vivo e vero, presente nel Santissimo Sacramento.
Alla processione hanno preso parte il Sindaco, Felice Di Maiolo, assessori e consiglieri comunali, rappresentanti di associazioni civili e religiose, le Suore Domenicane con la Responsabile Suor Ursula Roldan Tejada e i fedeli di Mariglianella. Il passaggio su Via Materdomini è qui documentato https://www.youtube.com/watch?v=wQw2PESQ7v0 .
Dopo l’Adorazione presso la Chiesa Maria SS. della Sanità il corteo religioso è ritornato nel centro storico per raggiugere la Chiesa S. Giovanni Evangelista, sempre assistito lungo tutto il percorso dagli agenti di Polizia Municipale coordinati dal Comandante, Ten. Andrea Mandanici. A collaborare sul sereno andamento processionale vi erano gli operatori della Protezione Civile del Gruppo Comunale di Mariglianella, e quelli provenienti da Marigliano con le Associazioni “La Salamandra” “ e “Volontari Vigili del Fuoco”.
Conclusivamente, il Parroco Don Ginetto ha ringraziato tutti i partecipanti, il Sindaco, Felice Di Maiolo, l’Amministrazione Comunale, la Polizia Municipale e la Protezione Civile e rivolto all’intera Comunità ha affermato: «Noi ci siamo fatti accompagnare da Gesù, non lo abbiamo “portato”. Più passa il tempo, più facciamo esperienza di vita, e più ci rendiamo conto che senza di Lui nulla è possibile: il nostro cuore è niente, la nostra vita è niente senza di Lui! Passando con Gesù per le nostre strade, per le nostre case, io ho pensato agli ammalati impossibilitati che hanno solo ascoltato, mentre il Signore li ha guardati con la Sua infinita Misericordia e certamente tende a tutti la Sua mano».
COMUNICATO STAMPA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI MARIGLIANELLA NA