L’Inail ha pubblicato una nuova importante guida per il settore verifica impianti di messa a terra inerente la sicurezza e la tutela della salute per lavori elettrici in alta tensione. Il nuovo volume, pubblicato dal Dipartimento Innovazione Tecnologiche e Sicurezza degli impianti, contiene una serie di nuovi obblighi e norme che interessano in particolare i lavoratori che si occupano dell’esercizio, della manutenzione e delle verifiche dei sistemi elettrici di impianti a tensione superiori a 1000 V, nonché per i lavoratori che svolgono la propria attività nei pressi di tali impianti, pur non avendo a che fare direttamente con essi.
Si tratta di un lavoro che completa il quadro normativo finalizzato a ridurre il rischio nei lavori con rischio elettrico, dopo la pubblicazione del Capo III, Titolo III del D.lgs 81/2008 e s.m.i., le norme CEI 11-15 e CEI 11-27 IV Ed., e il recepimento della norma EN 50110-1:2013.
Per la maggior parte dei lavoratori il rischio elettrico è qualcosa a cui si è esposti solo a seguito di errata realizzazione o manutenzione di impianti e apparecchiature elettriche: questa guida, invece, considera anche i lavoratori che si occupano di manutenzione e verifica impianti elettrici, e che hanno a che fare con il rischio elettrico durante l’attività lavorativa.
Tra i capitoli che compongono la guida ricordiamo il Cap. 5, dedicato ai dispositivi di protezione individuale, e il Cap. 6, relativo alla formazione per gli addetti ai lavori elettrici e lavori in alta tensione (idoneità e abilitazioni). Rilevante è però il Cap.7, che contiene considerazioni interessanti concernenti i lavori in prossimità di linee elettriche aeree, con precisi rifornimenti normativi ad essi riferiti.
Fonte notizia
www.normatempo.org