Tra i principali centri di attrazione visitati in Italia, i parchi avventura rappresentano indubbiamente una delle mete maggiormente preferite da adulti e bambini. Merito della presenza di percorsi aerei e acrobatici, ponti tibetani ecc, e più in generale di attrattive dedicate a chi ama gli sport di montagna. Eppure, anche in queste strutture è importante garantire la periodicità delle verifiche impianti messa a terra affinché venga preservata la salute di lavoratori e visitatori.
I parchi avventura (quasi 200 nel nostro Paese), sono collocati in aree prevalentemente boschive ed ospitano strutture in legno con corde e cavi d’acciaio. Ma se da un lato essi si configurano come luoghi adatti a praticare sport estremo in mezzo alla natura, dall’altro potrebbero essere potenzialmente pericolosi, soprattutto in caso di fulmini.
Per questo l’Inail ha pubblicato recentemente una Guida sul rischio fulminazione e protezione dal rischio di fulminazione in queste particolari tipologie di strutture. Un lavoro che mira a far conoscere rischi e danni prodotti dai fulmini allo scopo di tutelare l’integrità di chi ci lavora e dei visitatori. Presupposto fondamentale è il Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro, ovvero l’art. 80, che obbliga il datore di lavoro a tutelare i dipendenti dai rischi di natura elettrica e di fulminazione sui luoghi di lavoro, e l’art. 84, il quale ritiene adeguate le misure di protezione adottate sulla base delle norme tecniche.
Unica incongruenza è che, attualmente, le norme tecniche non forniscono indicazioni precise per la protezione dai fulmini in strutture particolari come i parchi di avventura. Ecco perché, in assenza di un quadro normativo appropriato, la guida rappresenta un importante riferimento in quanto fornisce indicazioni per lo svolgimento della valutazione dei rischi, la scelta delle misure di protezione e la predisposizione dei piani di sicurezza, oltre ad illustrare quelli che sono i potenziali effetti dei fulmini sugli esseri umani e sugli elementi strutturali dei parchi avventura. Ma tale guida è anche un valido riferimento per i visitatori, poiché spiega come comportarsi in caso di temporale con fulmini, nonché per i soccorritori, ai quali vengono fornite indicazioni di primo soccorso.
Insomma, i parchi avventura con i suoi percorsi avventuristici sono sicuramente attrattive speciali e divertenti, ma allo stesso tempo luoghi potenzialmente pieni di insidie e pericoli se non vengono adottati i dovuti accorgimenti dal punto di vista delle verifiche attrezzature di lavoro e di quelle di carattere elettrico.
Fonte notizia
www.normatempo.org