Il regista e scrittore Angelo Antonucci nel suo saggio, distribuito dai Mondadori store, mette a confronto la sua posizione di agnostico, da sempre alla ricerca di conferme e certezze, e le tesi ed i brani delle scritture che invece affermano con certezza il credere in un essere superiore, infinitamente buono che ci guida nella vita. Per chi crede fermamente, venire a conoscenza che molti punti della fede oggi possono essere messi in discussione e confutati, questo saggio potrebbe anche suscitare una reazione non favorevole, ma se la lettura è fatta con raziocino e voglia di conoscere e di confrontare tesi ed antitesi, allora le possibilità di riflessione sono molteplici.In questo saggio partendo da esperienze personali l’autore si interroga: da quanto tempo sta cercando Gesù (e quindi Dio)? Forse fa prima a chiedersi da quando ho smesso la ricerca…“...Guardandomi intorno vedo, sì, belle testimonianze di gente perbene che potrebbero essere la testimonianza della sua esistenza ma poi dovrei mettermi dei doppi paraocchi e non vedere, di contrappunto, la violenza, le ingiustizie, la sofferenza. Dove sono i segnali di Dio in tutto questo?”
Un libro che nasce da tanti interrogativi e risponde a una esigenza: provare a leggere le Scritture e a valutarne la veridicità, confrontando tesi ed antitesi attingendo a particolari e fonti storiche, religiose e filosofiche.
5 aprile ore 18.30 Mondadori Store via Appia, 51 Roma
12 Aprile ore 18.30 Mondadori Store via M. di Pietà, 2 Torino