“La Vittoria di Ercole” é il primo disco solista di Fisso, rapper Sardo della classe '87, che, dopo precedenti progetti indipendenti, esce con Street Label Records su tutte le piattaforme digitali.
Il disco, che richiama i nomi dei genitori dell'artista, é un omaggio alle origini e, indirettamente, alla famiglia e alle esperienze personali che hanno reso Fisso la persona che é. “La Vittoria di Ercole” é un concept album davvero interessante che si presenta come viaggio introspettivo elaborato da racconti, pensieri e autoanalisi.
Il rapper si immagina in un manicomio. Ogni brano diventa una seduta di psicoanalisi al termine della quale viene riportata la perizia del medico attraverso interessanti interludi ad opera di alcuni youtubers italiani come ad esempio Daniele Doesn't Matter. Frustrazioni, emozioni, paranoie. L'intero album si concentra su vari aspetti della vita di Fisso, che sceglie quindi di non inserire altre voci e collaborazioni.
Il disco, davvero originale nella tecnica e nella struttura, é accompagnato da un video estratto: “L'inizio della fine”, per la regia e l’editing dello stesso Fisso (Matteo Meloni - Ichnos Fx). Il tema é incentrato qui nella fobia della morte e viene presentato illustrandone i pro e i contro. Citando il film “Il settimo sigillo”, l'artista gioca la sua partita a scacchi con la Morte mettendo come posta in gioco la propria vita. È un brano che parla di paura, ma anche di accettazione. Estremamente attuale in un periodo in cui gli stati ansiosi e le ipocondrie, annientano la vitalità dei giovani sempre più isolati dal mondo.