La società svizzera Avancon SA lancia un sistema trasportatore che non richiede alcun costo aggiuntivo per i controlli. Si controlla da solo, anche in sistemi di movimentazione di materiali molto grandi nei centri logistici. Il vantaggio economico chiave è che non sono necessari né un quadro elettrico né delle canaline per cavi. L’integrazione in una topologia bus / IT superiore è incredibilmente semplice.
Secondo la norma DIN 19233 „Automazione significa „Equipaggiare un dispositivo in modo che funzioni in conformità con lo scopo previsto, totalmente o parzialmente, senza la partecipazione degli esseri umani...“ (vedi Wikipedia).
Pertanto, un sistema di trasporto automatico che opera senza intervento umano è l’epitome di „automazione“ ed è ciò che è stato implementato semplicemente con il nuovo sistema ZPC di Avancon SA.
Può essere utilizzato universalmente e consente un notevole risparmio di energia e di costi per l’operatore. Questo sistema è prodotto esclusivamente per il concetto ZPC (ZPC = Zone Powered Conveyor). Ciò significa che tutto si riferisce ad una singola zona, il sistema di controllo, i foto-sensori e i motori DC senza spazzole. La cosa geniale è che non ci sono cavi da tirare in cantiere e non sono necessari cabine di controllo e condotti dei cavi aggiuntivi. Ciò riduce i costi d’investimento.
“Vogliamo far risparmiare lavoro e soldi ai nostri clienti. Ecco perché stiamo costruendo questo concetto ZPC, un sistema di propulsione a zone. I vantaggi sono evidenti, sia per il produttore di sistemi di trasporto che per il “system integrator”, ma anche per i proprietari dei sistemi di logistica, in termini di manutenzione e risparmio energetico. “È così semplice e si controlla da solo, funziona autonomamente.” Afferma il Dr. Daniele Gambetta, direttore tecnico di Avancon SA. “In generale, un enorme sistema trasportatore ZPC può essere gestito da solo, senza una topologia bus o IT superiore. Questo sistema si guida e si controlla da solo. Visto che usiamo solo questo concetto, non costa di più, perché questi sistemi ZPC sono pre-programmati. Ciò significa che non sono necessari ulteriori sforzi di programmazione e non ci sono neppure delle cabine di controllo centrali, nonché nessun canale di cavi sul cantiere. Tuttavia il sistema di controllo ZPC può comunicare con quasi ogni architettura bus/IT superiore.”
Esternamente tutto è liscio, chiuso e progettato con un design moderno. Non si vedono né il motore, né il sistema di controllo e nemmeno i cavi. Tutto è nascosto, installato in modo sicuro e pulito all’interno dei profili, anche l’alimentatore di corrente e nel futuro pure i motori DC senza spazzole.
Tuttavia, se si desidera intervenire nel sistema o rendere visibili i processi oppure ricevere segnali di avvertimento quando un elemento si guasta o un motore si sovraccarica, Avancon SA ha una soluzione pronta per queste eventualità.
Ma non solo: se si volessero integrare ulteriori dispositivi, come elevatori, traslo elevatori, macchine di recupero, macchine per l’imballaggio e la pallettizzazione, o robot, ciò è fattibile a condizione che altri sistemi di bus per questo scopo siano già stati predisposti.
“OK, è facile”, afferma Denis Ratz, CEO di Avancon SA, “Il nostro sistema di controllo è equipaggiato con l’intelligenza necessaria ed è in grado di comunicare con quasi tutte le topologie bus e IT superiori. Questo è il nostro grande vantaggio. Per i sistemi di grandi dimensioni di solito siamo molto economici, a condizione che “l’integrator” abbia compreso la filosofia del sistema e segua le nostre linee guida.”
Bene, perché il sistema ZPC di Avancon SA è così semplice?
Prima di tutto, dal punto di vista meccanico, tutti gli elementi di controllo possono essere montati senza attrezzi, senza viti né fissaggi per i cavi. Questo semplifica l’assemblaggio e anche la manutenzione è rapida e a basso costo.
Per il cliente è tutto già pre-programmato nel firmware, anche per gli incroci e gli scambi, e le linee di smistamento. Sul livello più basso è usato il conosciuto e quotato interfaccia di campo ASi, che svolge già molte funzioni.
Per avere ulteriori informazioni riguardo l’interfaccia ASi, potete visitare il sito
www.as-interface.net a anche scaricare il manuale d’uso sul proprio cellulare. Inoltre non sono presenti “DIP-switches” e non bisogna neppure programmare dei comandi di arresto e avvio.
Fino a un massimo di 31 zone del sistema ZPC possono essere controllate e monitorate da un master d’interfaccia ASi. Se necessario, la rete interna del ZPC può essere fornita di un MCC (Main Control Center), il quale ha un’unità di programmazione pre-programmata (PLC) e un gateway modulare per quasi tutti i sistemi bus/IT superiori. Generalmente, Avancon SA raccomanda MCC per sistemi più grandi e complessi. Comprende tutte le unità master della rete ZPC e può anche assumere molte altre funzioni, quindi non ci sono limiti alle dimensioni di un sistema di movimentazione di materiale.
Se il sistema ZPC viene accettato così com’è, si risparmiano molti costi di programmazioni aggiuntivi. Tuttavia, l’MCC può continuamente trasferire questi dati a livelli superiori attraverso il “gateway”. Ogni master ASi ha lo stato attuale di tutte le zone (massimo 31 – 62 slaves), che lui stesso guida e controlla - ogni 10 metri.
Inoltre l’MCC può anche ricevere ed elaborare comandi di livello superiore, sempre tramite il gateway integrato. In questo caso servono solo pochi “bits”, sia per trasportare verso destra (01), sinistra (10) e diritto (00). Tutto il resto è gestito in modo indipendente dalla rete ZPC.
C’è anche una via più facile, prendiamo l’esempio seguente: un livello superiore BUS o un sistema IT sono connessi ai lettori di codici a barre, che sono collegati al sistema trasportatore. Dopo aver valutato i rispettivi codici a barre di un’unità da trasportare, il sistema di livello superiore invia l’ordine alla rete ZPC per spostarlo nella direzione determinata. Tutto qui. ASi devia. Finito!
Pertanto, il sistema di livello superiore riconosce in quale posizione della linea si trova l’unità e quando è nuovamente rilevata da un altro lettore di codici a barre, può essere ulteriormente direzionata come descritto. In questo modo è tracciato fino alla destinazione. Semplice vero?
Macchinari e operazioni integrati nel sistema di trasporto, come reggiatrici, etichettatrici, bilance, pallettizzatori, robot, eccetera, tutti posso essere facilmente integrati in vari modi. >> si ripete (vedi sopra)
Albert Einstein diceva: “Rendi tutto il più semplice possibile, ma non più semplice.” E bisognerebbe aggiungere “ma non più complicato! – per favore.
E’ assolutamente non necessario ripetere e programmare tutti i comandi ad un livello superiore, in quanto ASi lo esegue comunque.
Se siete interessati a questo semplice e affidabile sistema di controllo, potete trovare ulteriori informazioni sul sito http://www.avancon.biz/controlli.html
oppure telefonare agli esperti di Avancon SA.
Avancon SA offre come specialità un semplice profilo di controllo ZPC a quei produttori che, comprensibilmente, amano il concetto ZPC, ma che hanno ancora una vecchia costruzione dei loro trasportatori. Questo permette di montare tutti i comandi senza attrezzi e di usare completamente il concetto brevettato ZPC, come descritto sopra. Il profilo del controllo ZPC può essere collegato ovunque, semplicemente usando alcune viti autofilettanti.
Lo volete ottenere ancora più facilmente?
Fonte notizia
www.avancon.com