Campagna elettorale: ostacoli e schieramenti.

 Continua, dal Trentino Alto-Adige e dalla Valle d'Aosta sino alla Puglia e alla Sicilia, la Campagna elettorale dei candidati alle Elezioni politiche del prossimo 4 Marzo. Tutti i candidati Premier, assieme ai loro sostenitori, dalla Destra al Centro, sino alla Sinistra, stanno attraversando l'Italia per far conoscere ai cittadini votanti i loro programmi; tra "attacchi" nelle piazze e "frecciatine" sui social network, i principali esponenti dei partiti politici stanno combattendo un duello faccia a faccia giorno per giorno. Questa volta l'attacco è rivolto al MoVimento5Stelle, il cui candidato è Luigi Di Maio. Saltato all'occhio di tutti l'inghippo dei mancati versamenti delle parti dello stipendio, essendo in campagna elettorale e dovendo ognuno dei candidati giocare a suo favore, dai grandi partiti politici si sono alzate voci contro i pentastellati: è intervenuto oggi il Capo gruppo M5S, Luigi Di Maio, sostenendo che "non appena si sapranno i nomi delle mele marce (metafora per indicare i "traditori" degli obiettivi del Movimento), queste saranno espulse dal partito politico immediatamente". Sempre sul piano politico continuano i dibattiti in merito al Museo Egizio di Torino: Giorgia Meloni, nel caso salisse al Governo, caccerebbe il Direttore del Museo; in favore di Christian Greco si schiera il critico d'arte Vittorio Sgarbi, sostenendo l'idea di Greco e puntualizzando il suo desiderio di dar sconto anche alle coppie cristiane.

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