Siglata partnership con Anemotech, la startup italiana che ha sviluppato la tecnologia amica dell’ambiente e della salute
Roma, 26 gennaio 2018 - ENGIE, leader della transizione energetica, e Anemotech, startup innovativa nel settore delle tecnologie applicate all’ambiente, avviano una partnership per migliorare la qualità dell’aria riducendo l’inquinamento atmosferico generato principalmente dal traffico stradale, caldaie ed emissioni industriali.
L’accordo permette di integrare nell’offerta di ENGIE i tessuti multistrato “The Breath” sviluppati da Anemotech, che assorbono, trattengono e disgregano, sia in spazi chiusi che aperti, le molecole inquinanti che hanno un impatto negativo sulla nostra salute.
“Siamo costantemente colpiti da reiterati allarmi sulla pessima qualità dell’aria delle nostre città”, afferma Olivier Jacquier, amministratore delegato di ENGIE Italia. “La soluzione “the Breath”, che stiamo integrando nei nostri servizi, rappresenta un contributo ad una migliore qualità dell’aria che ogni giorno respiriamo. In ENGIE siamo impegnati nella sfida del cambiamento climatico e basiamo le nostre offerte sull’innovazione, sullo studio e introduzione di nuove tecnologie, poiché riteniamo che l’innovazione rappresenti una grande spinta propulsiva non solo allo sviluppo, ma soprattutto alla salvaguardia del nostro pianeta”.
“Siamo orgogliosi di poter avviare una partnership con ENGIE, azienda che si distingue per la sua sensibilità verso l’ambiente” dichiara Gianluca Barabino amministratore delegato di Anemotech. “Questa sinergia ci permetterà di far conoscere meglio a realtà pubbliche e private la nostra tecnologia, contribuendo alla salute delle persone in ambiente lavorativo. Si tratta anche di un ulteriore riconoscimento dell’innovazione creata: del resto i nostri pannelli hanno già ricevuto il “Premio Sviluppo Sostenibile 2016” del Presidente della Repubblica e trovato applicazione in numerosi uffici sia pubblici, sia privati.”.
Il successo di questa tecnologia è dovuto anche all’efficacia del dispositivo: è dimostrato, infatti, che 10 mq del tessuto “the Breath” riesce ad assorbire la quantità annua di NO2 (biossido di azoto) emessa da 1.450 auto diesel; VOC (composti organici volatili) da 3.625 auto a benzina e NO2 (biossido di azoto) generato da 15 caldaie.
Questo innovativo tessuto, per il suo funzionamento, non necessita di collegamento ad alcuna alimentazione fossile o elettrica: sfrutta il naturale movimento dell’aria, assorbe gli inquinanti e restituisce aria più pulita. Vengono pertanto abbattute polveri sottili, particolato, clorofluorocarburi, benzene, formaldeide (mobilio, moquette e piastrelle sintetiche), idrocarburi aromatici (fumo di sigarette, locali con stampanti), ossidi di azoto, ossidi di zolfo, ozono inquinante.
“The Breath” combatte la “sindrome da edificio malato” (SBS – Sick Building Syndrome) provocata dai “Composti Organici Volatili - COV” presenti in tutti i solventi, nelle vernici e nei rivestimenti civili.
ENGIE offrirà “the Breath” ad amministrazioni pubbliche, aziende, esercizi commerciali, ospedali, trasporti pubblici, e a tutte le altre realtà interessate al miglioramento del proprio ambiente.
Questo particolare prodotto integra e arricchisce l’offerta di servizi di facility management e, nello specifico, le soluzioni tecnologiche progettate per migliorare il welfare aziendale, dedicate alle persone e al loro benessere.
ENGIE
ENGIE sviluppa le sue attività (elettricità, gas naturale, servizi energetici) secondo un modello basato sulla crescita responsabile per affrontare le grandi sfide energetiche e ambientali: rispondere al fabbisogno energetico, garantire la sicurezza negli approvvigionamenti, lottare contro il cambiamento climatico e massimizzare l'utilizzo delle risorse. Engie impiega 153,090 collaboratori in tutto il mondo in oltre 70 paesi. ENGIE in Italia propone offerte globali sull’intera catena del valore dell’energia, dalla fornitura ai servizi, con particolare attenzione ai prodotti innovativi e alle soluzioni di efficienza energetica e di gestione integrata. Con oltre 2.800 dipendenti in più di 50 uffici sull’intero territorio nazionale, ENGIE in Italia è il primo operatore nei servizi energetici, il secondo nella vendita del gas (mercato all’ingrosso), quinto nella produzione di elettricità. ENGIE è presente in tutti i segmenti, dal residenziale al terziario, pubblico e privato, fino alla piccola e grande industria.
ANEMOTECH
E’ una start-up costituita nel 2014 con la mission di sviluppare e commercializzare il tessuto “the Breath”, l’innovativa tecnologia green per la purificazione dell’aria. Anemotech ha lavorato alla sperimentazione della tecnologia di “the Breath” in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche e ha ottenuto certificazioni internazionali tra le quali ISO e OHSAS seguendo un rigoroso programma di validazione scientifica sviluppato in collaborazione con la Facoltà di Ingegneria – Dipartimento di Scienze e Ingegneria della Materia, dell’Ambiente e dell’Urbanistica dell’Università Politecnica delle Marche.
“The Breath” ha ricevuto il “Premio Sviluppo Sostenibile 2016” del Presidente della Repubblica. Installato negli ambienti outdoor o indoor, pubblici o privati, “the Breath” è in grado di abbattere i composti organici volatili di accertata pericolosità per la salute quali Benzene (C6H6), Toluene (C7H8), la Formaldeide (CH2O), gli Ossidi di Azoto (NOx), gli Ossidi di Zolfo (SOx) e l’Ozono (O3).
Queste molecole inquinanti sono direttamente proporzionali alla presenza di PM10, PM1.0 e OM 2.5, particolati di diametro a 10 micrometri, presenti nell’aria e che, come è noto, possono avere un impatto diretto sulla salute.