Dal 1° gennaio 2018 tutti i veicoli nuovi dovranno rispettare la normativa RM
Con il finire del 2017 è entrata in vigore la Mother Regulation, la nuova normativa europea che riguarda le macchine agricole, che va a sostituire la precedente regolamentazione 2003/37/CE.
Il mercato italiano ha riscontrato una sensibile crescita nella vendita di trattrici, trattrici con pianale di carico, mietitrebbia e rimorchi grazie alla nuova normativa comunitaria.
I mezzi agricoli che verranno omologati per la prima volta dopo il 1° gennaio 2016 dovranno essere conformi alle norme costruttive contenute all’interno della Mother Regulation. Per lo smaltimento delle macchine prodotte negli anni anteriori, che non rispettano la nuova normativa, è prevista una finestra di due anni. È scattata la corsa allo smaltimento degli stock.
La Mother Regulation è obbligatoria solo per i trattori agricoli, per il resto dei macchinari agricoli, invece, l’adesione alla normativa è facoltativa e si potrà scegliere tra l’omologazione nazionale o la legge europea. Questo apre le porte al mercato delle macchine agricole usate, che non dovendo sottostare alla normativa comunitaria potranno essere acquistate tranquillamente anche sui portali online specializzati nella vendita di veicoli agricoli usati.
La nuova normativa comunitaria ha risollevato il mercato delle macchine agricole
I principali cambiamenti riguarderanno impianti frenanti, sicurezza funzionale, sterzo, ganci traino, masse massime a carico, masse rimorchiabili, dimensioni e velocità massime.
Aumentano le masse massime ammissibili a pieno carico e per asse, grazie alla maggiore sicurezza garantita dalle nuove direttive sarà possibile portare la massima massa a carica da 14 a 18 tonnellate per i mezzi a due assi, da 20 a 24 tonnellate per quelli a tre assi e a 32 tonnellate per i veicoli a quattro assi; queste sono in vigore solo se entrambi i mezzi (trattore e rimorchio) sono omologati MR.
Altro importante cambiamento riguarda la velocità anche se non influirà in ambito nazionale, i trattori potranno essere omologati per raggiungere una velocità di 60 chilometri orari nonostante in Italia il limite di legge è di 40 chilometri orari (a volte anche di 15 Km/h).
I dati elaborati da FederUnacoma sulla base delle registrazioni fornite dal Ministero dei Trasporti, indicano un incremento del 23,8% per le trattrici e del 24,4% per le trattrici con pianale di carico (motoagricole). Un altro settore che ha aumentato la sua crescita è stato quello delle mietitrebbie +2% e il settore dei rimorchi che ha rilevato un incremento del 1,4%.
Questa tendenza positiva si riscontra già dal primo trimestre del 2017 con un’impennata negli ultimi mesi dell’anno, fondamentale per questa crescita è stata la previsione dell’entrata in vigore delle Mother Regulation che ha spinto il mercato oltre ogni previsione. Quest’ultima ha introdotto importanti novità per quanto riguarda i requisiti costruttivi, spingendo le imprese a mettere in atto politiche di marketing specifiche per la vendita degli stock di macchinari già prodotti.