Tumori colon Roma - la chirurgia consiste in una resezione di un tratto più o meno ampio di colon.
Tumori colon Roma - Dott. Carlo Farina:
Il trattamento consiste in una resezione di un tratto più o meno ampio di colon eventualmente con i linfonodi regionali avendo cura di non disperdere cellule tumorali in addome.
Dopo la resezione si esegue una sutura dei due tratti di intestino, la cosiddetta anastomosi, che può essere eseguita manualmente o con l'ausilio di apparecchi sofisticati che tagliano e cuciono direttamente i tessuti.
Tumori colon Roma - Attualmente la resezione del colon è possibile nella maggior parte dei casi eseguirla per via Laparoscopica.
La chirurgia è la forma più comune di trattamento dei tumori del colon-retto.
L'intervento deve essere eseguito da un chirurgo specializzato.
Tumori colon Roma - Con l'intervento il chirurgo asporta il tratto intestinale in cui è localizzato il tumore, di solito anche i linfonodi regionali adiacenti, giacché rappresentano il primo sito ove il tumore potrebbe diffondersi.
La resezione del colon laparoscopica consiste nell'eseguire l'intervento di resezione del colon attraverso delle mini incisioni da 5 a 12 mm come punto di ingresso di un'ottica e degli strumenti.
L'addome viene disteso con del gas (anitride carbonica).
Spesso è necessaria la cosiddetta "incisione di servizio", una piccola apertura dell'addome generalmente sopra il pube, per far uscire all'esterno il pezzo di colon asportato.
La tecnica non varia rispetto all'analoga "open" cioè a quella laparotomica, ma è sicuramente più precisa in quanto viene eseguita con strumenti piccoli e delicati, con un ingrandimento di tutti i tessuti e con la necessità di limitare le perdite di sangue, pena la ridotta visione del campo operatorio.
E' riconosciuto che coloro che sono sottoposti ad interventi laparoscopici hanno meno necessità di trasfusioni di sangue.
Tumori colon Roma - La resezione del colon laparoscopica garantisce una resezione oncologicamente corretta, cioè sia il tratto di colon asportato che i linfonodi sono assolutamente adeguati e sovrapponibili all'intervento tradizionale senza però averne i vantaggi che sono:
- Ridotto dolore post-operatorio
- Minori complicanze respiratorie post-operatorie
- Più rapida ripresa dei movimenti intestinali e quindi della canalizzazione.
- Rapida mobilizzazione degli operati.
- Degenza più breve
- Più rapida ripresa dell'attività lavorativa.
Fonte notizia
www.carlofarina.it