Nella mattinata di venerdì 8 novembre, il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha sottoscritto con il Presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Napoli, Vincenzo Santagada, con il Presidente della Federfarma, Riccardo Iorio, nonché con il Coordinatore dell’Assofarm Campania Domenico Della Gatta, il Protocollo d’ intesa per la sicurezza nello svolgimento delle attività socio sanitarie ed essenziali pubbliche.
Lo strumento pattizio prevede l’impegno, da parte dei sottoscrittori, di promuovere tra gli esercizi deputati alla vendita dei prodotti farmaceutici:
- l’installazione di dispositivi di videosorveglianza e di video allarme antirapina in grado di interagire con gli apparati in essere presso le sale operative della Polstato e dell’Arma dei Carabinieri;
- l’incremento del ricorso ai pagamenti con moneta elettronica;
- l’installazione di sistemi di sicurezza passiva (casseforti, blindature, etc.).
Il Protocollo prevede, altresì, l’istituzione, presso la Prefettura di Napoli, di un Tavolo per il monitoraggio dei fenomeni di illegalità in danno delle farmacie e per la discussione, con il contributo della locale Zona Telecomunicazioni della Polizia di Stato, delle problematiche di natura tecnica relative all’interfacciamento con le sale operative delle Forze dell’ordine.
Il Presidente dell’Ordine dei Farmacisti, ha sottolineato come la firma di questo Protocollo d’intesa rappresenti una svolta nella promozione della sicurezza e della tutela della salute per tutti coloro che operano nel settore farmaceutico.
Il Presidente di Federfarma e Assofarm Campania hanno osservato, a loro volta, come la collaborazione tra le istituzioni pubbliche e le associazioni di categoria è essenziale per garantire un ambiente di lavoro sicuro e protetto per tutti gli operatori del settore.
Il Prefetto, Michele di Bari, ha espresso viva soddisfazione per l’intesa siglata che consentirà, attraverso l’incremento dei dispositivi tecnologici presso le farmacie e l’installazione di ogni utile sistema di sicurezza passiva, un importante supporto all’attività svolta dalle Forze dell’ordine per l’aumento della sicurezza per gli esercenti la professione e per i cittadini che usufruiscono dei loro servizi.