La cucina Inca di minotticucine celebra l’incontro tra design ed elementi naturali, proponendo un’estetica innovativa che offre nuove prospettive visive. Si tratta di una sintesi tra soluzioni green e un design intramontabile, frutto dell’impegno del marchio per la sostenibilità e l’eccellenza del Made in Italy.
Tradizionalmente, la gamma cromatica di minotticucine era determinata dalle tonalità delle materie prime come pietre e metalli. Oggi, l'azienda spinge i confini oltre, coniugando materia e colore per presentare un’opera unica. Il porfido Giallogiotto di Porfido Pedretti, estratto a 1300 metri di altitudine a Renon (Bolzano), diventa così il protagonista di questa innovazione. La sua superficie lunare e misteriosa si integra perfettamente con le linee pure e minimali di minotticucine, creando un design dal fascino ancestrale.
In questa cucina le lastre di porfido sono state sottoposte a un processo di ossidazione naturale che conferisce loro una calda tonalità aranciata, in perfetta armonia con la tonalità delle ante in Linum. Questo processo, che dura dai 6 agli 8 mesi, consente alla pietra di evolvere gradualmente verso nuove sfumature attraverso un’ossidazione controllata. Le lastre, esposte alla luce del sole e costantemente bagnate, riflettono appieno i principi del wabi-sabi, rivelando alla fine del processo uno straordinario risultato frutto di questa paziente attesa e dell’accettazione del cambiamento. Senza l’impiego di solventi o agenti chimici, la pietra si trasforma in modo organico, esprimendo il suo potenziale e celebrando quindi l’armonia con la natura.
minotticucine by asso group presenta inoltre Linum, un materiale innovativo composto da elementi naturali, per superfici igieniche e antibatteriche. Linum rappresenta una soluzione avanzata per le ante opache, progettata nel rispetto per l’ambiente, e possono vantare un ciclo di vita a emissioni neutre di CO2 (Cradle to Gate). Con sei ingredienti naturali, tra cui olio di lino e resina di pino, Linum è un vero e proprio esempio di sostenibilità e innovazione. Il processo di produzione inizia con l’ossidazione dell’olio di lino, che si combina con la resina di pino per formare una base densa, successivamente miscelata con gli altri componenti. L’essiccazione finale avviene in condizioni controllate, assicurando una maturazione ottimale e naturale.
Questi due materiali, il porfido e Linum, esprimono l’impegno di minotticucine verso un approccio sostenibile che unisce tradizione e innovazione. Analogamente alla pietra, anche la trasformazione di Linum segue un processo attento e rispettoso del tempo, allineandosi perfettamente ai valori di minotticucine: design senza tempo, sostenibilità e un forte legame con la natura.
Viene poi presentata Incline, la cucina outdoor di minotticucine, che propone una reinterpretazione della forma attraverso un monolite in porfido Grigioverde di Pedretti, originario della stessa cava di Renon. Questo progetto interpreta la cucina come una scultura minimalista, con un design inclinato sui quattro lati che offre un approccio ergonomico, migliorando l’interazione tra corpo e piano di lavoro. L’inclinazione permette di ricavare uno spazio per i piedi, rendendo l’isola sia funzionale che elegante. Incline si distingue anche per la sua struttura in acciaio inossidabile austenitico, e a completare il tutto ci sono alcuni dettagli di rilievo come il barbecue con coperchio scorrevole e una vasca in pietra con rubinetto nascosto. Questa soluzione da esterno non è solo una cucina, ma una scultura che si integra con l’ambiente naturale, andandosi ad inserire appieno all’interno degli spazi del vivere.
Con questi due progetti, minotticucine by asso group si conferma leader nella creazione di ambienti luxury, in grado di fondere innovazione, sostenibilità e un’estetica che celebra l’essenzialità del design, incarnando al meglio i valori del Made in Italy.
Fonte notizia
minotticucinebyassogroup.it