Milano, 2024 – Quando si inizia la ricerca di una casa, la prima domanda che ci si pone è: meglio acquistare una casa nuova oppure una da ristrutturare? Non esiste una risposta univoca a questo dubbio: tutto dipende dalle esigenze di location, budget, tempistiche e spazi di ciascuno, ed entrambe le opzioni presentano vantaggi e svantaggi.
Bassi Immobiliare, storica agenzia attiva nel milanese, svela vantaggi e svantaggi delle due opzioni.
Acquisto di un immobile nuovo
Se si compra un immobile nuovo di zecca o recentemente ristrutturato, si ha la possibilità di entrare immediatamente in casa, senza attendere le lungaggini dei lavori. Ma non solo: una casa nuova normalmente rispetta le più recenti normative in fatto di ecosostenibilità (impianti di ultima generazione, infissi e serramenti nuovi), garantendo prestazioni energetiche ottimali, le quali fanno bene sia all’ambiente che al portafoglio, perché generano bollette più basse, con un significativo risparmio economico che nel tempo ammortizzerà il costo più alto pagato al momento dell’acquisto dell’immobile.
D’altronde, se si compra una casa in costruzione, bisogna tenere conto delle tempistiche spesso molto lunghe dei lavori e di tutte le loro implicazioni, che possono causare lo “stress da ristrutturazione”.
Acquisto di un immobile da ristrutturare
Se invece si sceglie di acquistare una casa da ristrutturare, si ha certamente il vantaggio di poter realizzare una casa su misura per le proprie esigenze, sistemando gli spazi e gli arredi nel modo più vicino ai propri gusti. Inoltre se si cerca una casa in una precisa zona, ad esempio in centro, spesso l’unica scelta possibile è di una casa usata, perché non c’è nulla in costruzione nella zona.
Inoltre, il prezzo di acquisto è inferiore a quello di una casa nuova, senza considerare che ci sono molte più opzioni di questo tipo sul mercato, dunque un più ampio ventaglio di scelta.
Infine, esistono delle agevolazioni fiscali stabilite dalla Legge di Bilancio per coloro che decidono di compiere lavori di adeguamento agli standard di risparmio energetico.
Il rovescio della medaglia, in questo caso, è che i lavori di ristrutturazione potrebbero protrarsi più del previsto e che spesso finiscono per costare di più di quanto inizialmente preventivato: è quindi fondamentale affidarsi sempre a professionisti, dall’agente immobiliare fino all’architetto, passando per la ditta che esegue la ristrutturazione.