Giovani generazioni a confronto su energie rinnovabili e tecnologie sostenibili. Venerdì 22 marzo, a partire dalle 9.30, l’auditorium dell’Istituto “Martiri di Civitella” di Badia al Pino ospiterà la conferenza “Metalli per il domani” che coinvolgerà gli alunni e le alunne di undici classi della stessa scuola secondaria di primo grado per educare a una cittadinanza responsabile e consapevole sulle buone pratiche per un miglior futuro. L’incontro, promosso in sinergia con la Chimet, sarà tenuto dal professor Pilario Costagliola del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Firenze che promuoverà un’occasione di approfondimento e riflessione su tematiche di stretta attualità che verranno poi ulteriormente elaborate in un concorso creativo rivolto a tutti gli studenti coinvolti nel dibattito.
La conferenza è stata anticipata da un percorso preparatorio che ha trovato il proprio cuore nel progetto “Io sono ambiente” finalizzato a favorire comportamenti rispettosi verso la natura in tutte le sue forme, ad acquisire nuove conoscenze e competenze, a valorizzare sani stili di vita e a stimolare alla tutela dell’ambiente, con i ragazzi e le ragazze dell’Istituto “Martiri di Civitella” che hanno trattato le diverse implicazioni collegate alla gestione dei rifiuti. L’appuntamento del 22 marzo entrerà ulteriormente in profondità in questi argomenti, con un livello di approfondimento calibrato all’età degli studenti: le prime parleranno di riciclo e riuso in ottica di economia circolare, mentre le terze vivranno un focus anche sulle tecnologie sostenibili e su opportunità e problematiche collegate alla produzione energetica. L’ultimo step di questo percorso sarà il coinvolgimento degli studenti in un concorso creativo dove, con elaborati realizzati a mano o con lavori digitali, saranno chiamati a raccontare quanto appreso in una mostra conclusiva in programma sabato 4 maggio che rappresenterà un momento di condivisione con le famiglie e con il territorio. «La conferenza - spiega la professoressa Iasmina Santini, dirigente scolastico dell’Istituto “Martiri di Civitella”, - vedrà la partecipazione di tutte le classi della scuola secondaria di primo grado che affronteranno il tema a seconda del livello di competenze raggiunte. La finalità è di stimolare l’acquisizione di autonomie e di sviluppare consapevolezze, per educare a una cittadinanza responsabile e sostenibile».
La conferenza e il concorso sono inserite all’interno delle iniziative promosse per festeggiare i cinquant’anni di attività della Chimet, con l’azienda chimico-metallurgica che ha confermato la propria attenzione verso la formazione e l’educazione delle giovani generazioni. Le tradizionali attività di recupero e rigenerazione dei metalli preziosi dagli scarti delle lavorazioni industriali (dall’automotive al farmaceutico, dall’orafo all’elettronico…) per reimmetterli nel ciclo produttivo o per agevolarne il riciclo in nuovi beni finiti rispondono infatti a criteri di Economia Circolare e di ecosostenibilità che verranno trattati nel corso della mattinata del 22 marzo. «
Riteniamo basilare il confronto con i ragazzi delle scuole -aggiunge Luca Benvenuti, amministratore delegato della Chimet, -
perché le tematiche della sostenibilità interessano la quotidianità di ognuno di loro, spaziando dalle energie rinnovabili alla corretta gestione dei rifiuti. Ogni ragazzo è determinante per il futuro del pianeta, dunque è importante sostenere percorsi attivi dove apprendere nuove competenze, conoscenze e consapevolezze».