Milano, febbraio 2024 – Il calcare non risparmia nemmeno le docce più nuove e moderne, annidandosi in breve tempo in alcuni punti in particolare, tra cui il soffione della doccia. Per evitare il formarsi di incrostazioni, che col tempo potrebbero compromettere la cromatura del componente, è fondamentale garantire una costante manutenzione, che si traduce in una pulizia regolare.
Per rimuovere efficacemente il calcare dal soffione della doccia non sono necessari prodotti speciali o costosi: come confermano anche i professionisti di Rubinetteria Design, azienda italiana specializzata da più di quarant’anni nel campo della termoidraulica e dell’arredo bagno, per una corretta manutenzione del soffione della doccia bastano ingredienti naturali, come aceto bianco, bicarbonato di sodio e acqua.
Nel caso in cui il componente sia smontabile, si può agilmente staccare il soffione per metterlo a bagno per una decina di ore in una soluzione composta per il 50% da acqua e per il restante 50% da aceto bianco. Trascorso questo tempo, è sufficiente risciacquarlo avendo cura di rimuovere le incrostazioni più ostinate, come quelle penetrate negli ugelli, con un ago o con uno spazzolino da denti.
In presenza, invece, di un soffione della doccia non smontabile, occorre procurarsi un sacchetto di plastica, riempirlo con aceto bianco, bicarbonato e acqua e legarlo al braccio della doccia, in modo che il soffione resti completamente immerso nella soluzione. Anche in questo caso, il tempo di attesa per far sì che la miscela agisca efficacemente è di una decina di ore: per questa ragione si consiglia di eseguire l’operazione la sera, lasciando a bagno il componente per tutta la notte. Basterà poi risciacquare con acqua tiepida, ed ecco che in pochi e semplici gesti si avrà di nuovo un soffione della doccia perfettamente pulito e dalla cromatura splendente.
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rubinetteriadesign.it