Un programma articolato, tra documentari e film di fiction, che vuole valorizzare soprattutto i giovani autori italiani e la loro idea di cinema. Dopo il primo appuntamento con la proiezione de Il Posto con la presenza in sala di Mattia Colombo, il 13 febbraio Alice Rohrwacher dialogherà con Dario Zonta e il pubblico per presentare il suo ultimo lungometraggio La Chimera, che è stato in concorso al Festival di Cannes 2023. Da marzo si susseguiranno gli appuntamenti con Michelangelo Frammartino e la proiezione de Il buco mentre Luca Bigazzi porterà la sua esperienza di affermato direttore della fotografia, per parlare di Mi piace lavorare (Mobbing) di Francesca Comencini. Gli spettatori, inoltre, avranno modo di conoscere a seguire il lavoro di Davide Maldi per il documentario L’apprendistato, di Simone Bozzelli, alumnus NABA, per Patagonia oppure quello di Tommaso Landucci per il doc Caveman.
Si tratta di registi che con questi lavori si sono già affacciati alla ribalta di importanti festival; Patagonia, ad esempio, è stato presentato al Festival di Locarno 2023; L’apprendistato ai festival di Locarno e Torino del 2019, Il posto ad Annecy Cinema italien nel 2022, Caveman alle Giornate degli autori del 2021.
Questi i film proposti
Lunedì 5 febbraio, ore 18.00
Il posto di Mattia Colombo e Gianluca Matarrese
In sala: Mattia Colombo
Moderatore: Roberto Manassero
In Italia, negli anni della mobilità e della flessibilità per il lavoro, resiste ancora un miraggio che sembra appartenere a un’altra epoca: il posto fisso. Sono tante le categorie impoverite dal precariato che rincorrono questo sogno di stabilità, ma una su tutte è quella che la recente emergenza sanitaria dovuta all'epidemia di Covid ha portato allo scoperto. È la categoria dimenticata degli infermieri. Il posto è un affresco di vite precarie prima, durante e dopo la crisi sanitaria, nel girovagare da Sud al Nord Italia, alla ricerca del posto fisso.
Martedì 13 febbraio, ore 18.00
La Chimera di Alice Rohrwacher
In sala: Alice Rohrwacher
Moderatore: Dario Zonta
Di ritorno in una piccola città sul mar Tirreno, Arthur ritrova la sua sciagurata banda di tombaroli, ladri di corredi etruschi e di meraviglie archeologiche. Arthur ha un dono che mette al servizio della banda: sente il vuoto. Il vuoto della terra nella quale si trovano le vestigia di un mondo passato. Lo stesso vuoto che ha lasciato in lui il ricordo del suo amore perduto, Beniamina. In un viaggio avventuroso tra vivi e morti, tra boschi e città, tra feste e solitudini, si svolgono i destini intrecciati di questi personaggi, tutti alla ricerca della Chimera.
Lunedì 25 marzo, ore 18.00
Il buco di Michelangelo Frammartino
In sala: Michelangelo Frammartino
Moderatori: Roberto Manassero e Dario Zonta
Durante il boom economico degli anni '60, l'edificio più alto d'Europa viene costruito nel prospero nord Italia. All’altra estremità del paese nell'agosto del 1961 un gruppo di giovani speleologi visita l’altopiano calabrese e il suo incontaminato entroterra immergendosi nel sottosuolo di un Meridione che tutti stanno abbandonando. Scoprono così coi suoi 700 metri di profondità una delle grotte più profonde del mondo, l’Abisso del Bifurto dell’altopiano del Pollino, sotto lo sguardo di un vecchio pastore, unico testimone del territorio incontaminato.
Martedì 9 aprile, ore 18.00
Mi piace lavorare (Mobbing) di Francesca Comencini
In sala: Luca Bigazzi
Moderatore: Roberto Manassero
L 'azienda in cui lavora Anna, segretaria di terzo livello, è stata comprata da un gruppo straniero. Il giorno della festa aziendale per festeggiare la fusione, Anna è l'unica fra tutti gli impiegati a non essere salutata dal nuovo direttore del personale. Un incidente banale, o forse solo una dimenticanza. Anna, ultima della fila, rimane con la mano sospesa nel vuoto e un improvviso senso di gelo che le sale nella schiena. Da questo piccolo avvenimento ha inizio il suo calvario.
Lunedì 22 aprile, ore 18.00
L’apprendistato di Davide Maldi
In sala: Davide Maldi
Moderatori: Roberto Manassero e Dario Zonta
D’ora in avanti i capelli devono essere corti e ben pettinati, le unghie devono rimanere pulite e le dita non devono diventare gialle per la nicotina. Il lavoro impegnerà molto sia mentalmente che fisicamente, il consiglio che viene dato è quello di venire il meno possibile influenzati dall’atmosfera festaiola che regna attorno. Queste sono alcune delle regole che Luca, un quattordicenne timido e dall’animo selvaggio, deve imparare a rispettare per sopravvivere all’interno del collegio Alberghiero. La famiglia lo ha spinto a iscriversi nell’istituto perché lui possa imparare il più rapidamente possibile il mestiere e il suo carattere ne risulti forgiato.
Lunedì 20 maggio, ore 17.00
Patagonia di Simone Bozzelli (la proiezione sarà preceduta da due cortometraggi dell’autore)
In sala: Simone Bozzelli
Moderatori: Vincenzo Cuccia, NABA Media Design and New Technologies e Set Design Area Leader, e Marianna Schivardi, docente NABA
Yuri ha vent’anni e vive con l’anziana zia una vita ovattata nel grembo del piccolo paese abruzzese che è tutto il suo mondo. A una festa di compleanno incontra Agostino, animatore girovago e incantatore di bambini, che gli promette l’indipendenza che Yuri non sapeva di stare cercando. Sognando la libertà della Patagonia, i due partono per un viaggio di autodeterminazione che si trasformerà in un delirio di controllo e prigionia.
Lunedì 3 giugno, ore 18.00
Caveman di Tommaso Landucci
In sala: Tommaso Landucci
Moderatore: Dario Zonta
Sono passati trent’anni da quando Filippo Dobrilla ha iniziato a scolpire un colosso di marmo nelle viscere di una grotta nelle Alpi Apuane, a 650 metri di profondità. Questo luogo, oscuro e inaccessibile, ha protetto il segreto di una passione giovanile per un compagno di esplorazioni speleologiche consumata nell’intima oscurità della caverna. Anche dopo la fine di quell’amore, Filippo ha continuato a calarsi nell’abisso per lavorare alla sua scultura più ambiziosa, un’opera d’arte nascosta agli occhi degli uomini.
Accesso libero a studenti dell’Accademia e tesserati di Cineteca.
Per l'accesso al pubblico sarà prevista una tariffa agevolata.
Per il pubblico, biglietto 5 euro