Invitato dal Presidente del Rotary Club Catania Ovest, presenti un parterre ricco di ospiti istituzionali, medici, ricercatori, professori, accademici, in sinergia con i membri del Rotary Club di Bronte.
La storia di Lord Horatio Nelson, Visconte e Duca di Bronte, l’Ammiraglio inglese che vinse innumerevoli battaglie navali, nel suo ruolo di “Eroe Nazionale” dell’impero britannico.
Il Professore Cascone, dice: “Nel mio intervento ho voluto sottolineare l’importanza del coinvolgimento dei giovani studenti nelle attività di ricerca accademiche . “ studenti per la ricerca “ un gruppo di studenti della università internazionale Unicammillus coinvolto in una straordinaria storia d’amore tra l’Ammiraglio Nelson e la sua amata lady Emma Hamilton.
Giovani coinvolti in un progetto di ricerca medico che partendo da un evento traumatico sul viso di Nelson spazia poi nelle piega della storia dell’Europa a cavallo tra settecento ed ottocento e rivede una grande storia d’amore nell ambito dei grandi cambiamenti culturali e sociali avvenuti nel ultimi 200 anni
Professore Piero Cascone, come nasce l’idea di parlare di questa interessante storia sociale e soprattutto d’amore tra l’Ammiraglio Nelson e lady Emma Hamilton, in Sicilia?
E’ stato importante parlarne in Sicilia poiche’ la Ducea Nelson il grande feudo ed il castello di Maniace a bronte nel periodo successivo al suo decesso, e’ stata al centro di innumerevoli controversie tra la popolazione e gli eredi del l’ammiraglio . un periodo estremamente particolare in cui gli eredi si sono comportati verso la popolazione in modo poco positivo, assumendo un atteggiamento “feudatario”, vessatorio e cattivo, mentre la storia ci descrive Horatio Nelson come un soldato , un comandante, un ammiraglio amato da tutti, dai suoi marinai , dai suoi ufficiali, dal suo popolo . Un uomo sempre pronto al dialogo ,generoso e attento verso le necessità delle persone che lavoravano con e per lui
Al Convegno ho voluto sottolineare, attraverso un’analisi storiografica ( dopo una attenta analisi delle date e dei documenti esistenti ) gli spostamenti di Horazio ed Emma nel 1799 ed i rapporti dell’Ammiraglio con la Ducea , con i suoi marinai ,con William Hamilton ambasciatore inglese presso il regno di Napoli e con lady Emma Hamilton moglie dell’ambasciatore e amata di Nelson . Nel magnifico castello di Maniace a Bronte viene concepita Horatio il frutto di un amore che durerà nei secoli ma osteggiato e vilipeso da tutti . La storia non è stata in grado di comprendere le meravigliose figure di William Hamilton il sessantenne ambasciatore rsffinatissimo intenditore e collezionista d’arte , omosessuale , innamorato della bellezza e della dolcezza di sua moglie trent’anni più giovane di lui , dell’ l’ammiraglio Nelson un soldato senza macchia e senza paura , idolo dei suoi uomini ,servitore fino alla morte del re e del suo regno ,capace di innamorarsi senza se e senza me di una donna ed infine di Lady Emma Hamilton la donna più bella d’Europa ,un artista imitata anche nei secoli successivi fini ai nostri giorni ,capace di amare senza esitazione un uomo fisicamente provato dalle innumerevoli battaglie anche contro il pensiero pieno di rancore ed invidia dei ben pensanti dell’epoca
Un connubio tra scienza, amore e società
E nel castello di Maniace dove ha trovato la sua massima espressione l’amore tra i due sembra alberghi ancora il fantasma di Emma che solo li avrebbe potuto trovare pace in Sicilia nella magnifica citta’ di Acireale, nel mese caldo di luglio, sotto un alto profilo della scienza, attraverso un connubio tra scienza ed arte, abbiamo realizzato un evento a tema con i “tableau vivant” un metodo di espressivita’ artistica dove attraverso il corpo nasce l’interpretazione, che evoca le storie, i luoghi, l’arte, il passato, il futuro, ed il presente.
Professore Cascone, alla Universita’ UniCamillus, i suoi studenti sono coinvolti in un interessante progetto di ricerca proprio sull’Ammiraglio Nelson?
Nel progetto di ricerca i miei studenti stanno studiando il volto e le impronte del viso dell’Ammiraglio Nelson .Da questa analisi appare sempre più evidente che Nelson nell assedi della città di calvi in Corsica colpito dalle schegge di un colpo di cannone ebbe non solo la perdita della vista dell’occhio destro ma anche una grave frattura dell’osso zigomatico .
Sarà interessante scoprire se una attuale terapia di questa frattura avrebbe cambiato la storia del più grande eroe inglese e forse anche dell’Europa
Un progetto di ricerca davvero impegnativo ed interessante che vede i giovani del futuro impegnarsi sempre piu’ nella ricerca scientifica.
Ringraziamo il Professore Piero Cascone per questa straordinaria intervista e la disponibilita’ dedicata. Con un rimando ad un’intervista realizzata per il giornale AZ Salute che potete leggere qui: https://www.azsalute.it/a-colloquio-col-professore-piero-cascone/
