Un nuovo spazio nella città di Arezzo dedicato alla riabilitazione per l’età evolutiva da zero a diciotto anni. L’Istituto di Agazzi ha raddoppiato i locali dei servizi di Futurabile e, al fianco della storica sede in via Chiarini, ha inaugurato un polo ambulatoriale in via Concino Concini dove verranno condotti soprattutto interventi di psico-educazione. Questo investimento rappresenta una risposta all’incremento dell’utenza e alla necessità di prevedere spazi sempre più adeguati a seconda dell’età dei pazienti e dei disturbi rilevati, con ulteriori locali dedicati ai trattamenti riabilitativi in vari ambiti che interferiscono con la salute psicofisica e con il benessere del minore.
I servizi di Futurabile sono condotti da un’equipe multidisciplinare con neuropsichiatri infantili, neuropsicologi, psicologi, logopedisti, neuropsicomotricisti dell’età evolutiva ed educatori che uniscono le rispettive competenze per interventi mirati in caso di disturbi dell’apprendimento specifici e non, disturbi della condotta o della sfera emozionale, iperattività e inattenzione, ritardi del linguaggio, quadri neurologici e disgenetici, disturbi dello spettro autistico e ogni altra condizione che determini empasse evolutiva. Il tutto, in stretta sinergia con il Servizio Sanitario Nazionale. La sede distaccata in via Concino Concini, sviluppata tra cinque stanze, rappresenterà un centro dove prevedere interventi per percorsi di apprendimento, autoconsapevolezza e potenziamento delle abilità prevalentemente di pazienti in età adolescenziale. Questi locali ospiteranno infatti attività di psico-educazione condotte da psicologi ed educatori con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo globale della persona, partendo da una valorizzazione delle capacità per favorire le autonomie, l’inclusione e la partecipazione all’interno dei diversi contesti di vita quali famiglia, scuola o sport. «Futurabile - ricorda la dottoressa Chiara di Rocco, direttrice del servizio dell’Istituto di Agazzi, - rivolge lo sguardo, l’impegno e le professionalità verso la costruzione di un miglior futuro per le persone in età evolutiva. Questo obiettivo viene perseguito attraverso l’individuazione di percorsi che favoriscano l’espressione della personalità e delle capacità di ogni paziente. La nuova sede ambisce a sostenere questa finalità andando a ospitare la riabilitazione individuale per perseguire, in sinergia con le famiglie, l’acquisizione di abilità, indipendenza, competenze adattive, integrazione e inclusione sociale».