Nuove opportunità di lavoro nel settore dell’edilizia. Ad averle previste è Re.Strutture che, già forte di trentacinque dipendenti, sta vivendo una fase di forte sviluppo della propria attività orientata alla riqualificazione, ristrutturazione e recupero di immobili in un’ottica di ecosostenibilità e di salvaguardia del patrimonio esistente. Gli interventi sono condotti su un vasto territorio che abbraccia le province di Arezzo, Firenze, Perugia e Siena, richiedendo un ampliamento dell’organico tra la sede principale di Sinalunga e le varie sedi locali per andare a coprire più ruoli professionali tra figure tecniche quali ingegneri, architetti e geometri, operai di cantiere, addetti alla segreteria e amministrativi. Le assunzioni sono dunque previste per svariate mansioni per andare a consolidare un team capace di offrire un servizio completo, dalla progettazione alla messa in opera dei lavori.
La crescita dell’organico testimonia il momento di dinamismo vissuto da Re.Strutture che, nata nel 2017 dall’unione di competenze di Michele Cannoni e Michele Palmerini, ha orientato fin dal primo momento il proprio impegno non verso la costruzione di nuovi immobili ma verso il recupero del patrimonio edile diffuso sui territori tra edifici, stabilimenti commerciali e industriali, beni storici, artistici e architettonici. Il tutto, in un’ottica di ripristinare il costruito, aumentarne il valore, trovarne nuove funzionalità e ottimizzarne il fabbisogno energetico. Questa innovativo approccio all’edilizia ha contribuito a creare una nuova sensibilità nel settore, trovando espressione nell’attivazione di numerosi cantieri in centri storici, aree industriali e infrastrutture tra Toscana e Umbria, con una conseguente apertura di nuove sedi e con la ricerca di ulteriori dipendenti impiegati nell’intera filiera. Gli interessati potranno inviare il curriculum con una mail a candidature@restrutture.it. «La nostra scelta - spiega Cannoni, - è stata di approcciarci al settore edile con una visione etica, sostenibile e responsabile. La tutela e il recupero degli edifici sono azioni imprescindibili in vista del futuro, con molteplici benefici per il contesto urbano perché viene migliorato il patrimonio esistente in termini di funzionalità ed estetica, per le persone perché viene incrementato il valore agli spazi di vita e di lavoro con conseguenti risparmi economici, e per l’ambiente perché vengono evitate ulteriori costruzioni e perché possono essere ridotti i consumi inquinanti attraverso la previsione di nuovi impianti. Questa identità sta ponendo solide fondamenta e, di conseguenza, sta permettendo alla nostra azienda di creare nuovi posti di lavori tra Arezzo, Siena, Firenze e Perugia».