• L’88% si dichiara soddisfatto del proprio ambiente domestico, ma solo un terzo degli intervistati lo e? senza riserve
• Dal 2019 a oggi, circa la meta? di coloro che hanno traslocato o ristrutturato lo ha fatto per il desiderio di un ambiente piu? piacevole
• Nel 5% dei casi il cambio di abitazione o la ristrutturazione dell’abitazione attuale e? avvenuto a causa delle esigenze di un familiare anziano o con problemi di deambulazione
Milano, 14 settembre 2023 – I primi giorni di settembre segnano, come ogni anno, la fine delle vacanze estive e il ritorno alla routine quotidiana: gli italiani sono pronti a rientrare nelle proprie abitazioni dopo qualche settimana – o, per i piu? fortunati, qualche mese – di assenza. Ci si appresta a riprendere le attivita? lavorative, ad accompagnare i piu? piccoli a scuola, a incontrare gli amici, a praticare gli sport e gli hobby che l’estate aveva temporaneamente sospeso.
Nel mese del rientro per eccellenza, Stannah Italia – leader di mercato nella produzione e vendita di montascale e servoscala – si propone di svelare il livello di soddisfazione degli italiani in merito alla propria abitazione in termini di comfort e accessibilita?.
Secondo una ricerca condotta da Astarea – societa? di ricerche e analisi di marketing, sociali e di opinione per aziende e istituzioni –1 in Italia la maggioranza della popolazione (pari al 63%) vive all’interno di un condominio: solo il 37% abita in abitazioni monofamiliari, tendenza che va di pari passo con la diffusione delle citta? grandi e medie che punteggiano il Paese, in cui vive piu? del 70% della popolazione e in cui il condominio e? la soluzione abitativa piu? diffusa.
La maggior parte degli intervistati (pari all’88%) si dichiara complessivamente soddisfatta della casa in cui vive, ma solamente il 30% di questi sono davvero contenti, contro un 58% che non si sbilancia troppo, ammettendo una soddisfazione parziale. Tra gli aspetti analizzati, i principali motivi di soddisfazione sono: la corrispondenza dell’abitazione principale alla propria personalita? e stile di vita, la collocazione al piano giusto e la presenza di spazi adeguati. D’altra parte, l’accesso limitato alle nuove tecnologie – come parabole, wi-fi, internet a banda larga, sistemi di domotica – e soprattutto l’assenza di ascensore (o la presenza di un modello vetusto), rappresentano i fattori di maggiore insoddisfazione.
Il desiderio di vivere in un ambiente piu? piacevole e confortevole appare il motivo principale (indicato nel
48% dei casi) che ha spinto il 9% degli intervistati a cambiare casa negli ultimi quattro anni, e il 18% a
ristrutturare o apportare modifiche grandi e piccole agli ambienti domestici.
Lo stesso vale per quel 19% che progetta concretamente di traslocare nei prossimi tre anni: ne emerge un
bisogno estetico che si pone su un livello analogo rispetto a motivazioni di natura piu? pratica e funzionale.
E? interessante notare che, nel 5% dei casi in cui e? stata avviata una ristrutturazione oppure un cambiamento di abitazione, il motivo riguardava problemi legati all'eta? avanzata, alle disabilita? o alla mobilita? ridotta di alcuni membri della famiglia.
Sul fronte dell’accessibilita?, la presenza di barriere interne all’abitazione viene tenuta in considerazione durante la progettazione del cambiamento: il 40% di chi ha traslocato, o ristrutturato dichiara infatti di dover affrontare scale o gradini per muoversi tra le stanze di casa, mentre se si parla del progetto di un trasloco/nuova abitazione, l’accettazione di scale o gradini scende al 34%.
Quanti hanno cambiato casa dal 2019, tuttavia, rivelano di aver dato la precedenza ad altri aspetti: la presenza di zone verdi, con parchi e giardini (48%), e di piu? servizi pubblici (48%), con una maggiore dotazione di attivita? sportive e culturali; infine, una maggiore vicinanza ad amici e parenti (43%).
“La fotografia dell’Italia che emerge dallo studio mostra come la convergenza tra le misure economiche facilitanti l’edilizia e le nuove esigenze abitative – generate dalla pandemia – abbiano creato una sensibile vivacita? di compra-vendite e ristrutturazioni degli alloggi,” ha dichiarato Giovanni Messina, General Manager Italia e Francia di Stannah. “E proprio gli interventi di ristrutturazione volti a migliorare la qualita? della vita domestica sono cio? su cui si concentra Stannah, da sempre impegnata a promuovere l’abbattimento delle barriere architettoniche e a favorire la liberta? di movimento all’interno e all’esterno della propria casa”.
Tra i numerosi obiettivi dell’azienda vi e? l’impegno costante nell’informare e far conoscere ai clienti di oggi e di domani le agevolazioni fiscali disponibili, quali: la detrazione fiscale del 75% sulle spese sostenute per gli interventi realizzati, al fine di superare ed eliminare gli ostacoli alla mobilita?; la cessione del credito d’imposta prevista dal Bonus Barriere Architettoniche; e, soprattutto, lo sconto in fattura, un vero e proprio sconto sull’importo totale applicato al momento dell’acquisto del montascale. Con il servizio Stannah senza pensieri, l’azienda fornisce il supporto necessario per poter usufruire al meglio di queste importanti agevolazioni, offrendo gratuitamente l’assistenza per l’applicazione dello sconto in fattura e contribuendo a facilitare la vita delle persone – uno degli aspetti fondamentali della sua mission.
1 Studio di awareness sul mercato dei montascale in Italia, giugno 2023 – campione di 1000 casi rappresentativo di ca. 39.500.000 di persone al di sopra dei 35 anni – interviste CAWI condotte tra marzo e aprile 2023.
A proposito di Stannah
Stannah, leader globale nella produzione e vendita di montascale e servoscala, e? una multinazionale a conduzione familiare, fondata in Inghilterra nel 1867 da Joseph Stannah. L’azienda e? presente in Italia dal 1995, dove ha promosso la cultura della mobilita? e contribuito a diffondere il concetto di montascale, diventando leader di mercato. Con una sede centrale ad Assago, Stannah Italia si avvale di una rete capillare di tecnici e consulenti che copre tutto il territorio nazionale. Stannah produce e realizza montascale su misura, personalizzati a seconda delle esigenze del cliente, avvalendosi dei migliori materiali e strumenti in termini di tecnologia, sicurezza e design. Ulteriori informazioni sono disponibili su www.stannah.it
Contatti per la stampa
Noesis per Stannah:
Manuela Cera – 329 4733007 Claudia Boca – 347 5255733 Laura Panaggio – 345 7276966 E-mail: stannah@noesis.net