Che musica e poesia si incontrino prendendosi per mano accade sin dai tempi più antichi. A consolidare questo intramontabile legame tra le due arti, ci ha pensato anche COANDA – COllettivo cANzone D’Aautori che il 21 luglio pubblica i primi due brani di un nuovo progetto discografico. “Talea” e “Le vite altrove” i due titoli distribuiti su tutte le piattaforme digitali dall’etichetta Angapp Music questo mese. Il trio artistico COANDA nasce dall’incontro tra i musicisti baresi Marcello Colaninno (chitarra e voce) e Toni Dedda (arrangiamenti e tastiere), già Funambolici Vargas, e il poeta napoletano, barese di adozione e oggi residente a Roma, Cosimo Lamanna, giunto alla sua quinta raccolta poetica.
La vocazione poetica del progetto è evidente già nei due brani in uscita il 21 luglio, fortemente testimoniata dalla presenza di due delle voci tra le più interessanti della poesia femminile nazionale ed internazionale: Marisa Martinez Persico e Mara Venuto. Marisa Martinez Persico è poetessa argentina, tra le più importanti voci della scena ispano-americana, tradotta in tutto il mondo e docente di Lingua e Traduzione Spagnola presso l’Università di Udine. Tra le sue raccolte edite in Italia ricordiamo “Il cielo tra parentesi” e “Finlandia”. Nel disco firmato da COANDA, presta la sua voce ed i suoi versi sul finale di “Le vite altrove”, brano intimo e onirico che scruta nel quotidiano di ogni uomo. Mara Venuto, originaria di Taranto, è poetessa e autrice di testi teatrali. Tra le sue pubblicazioni premiate si annoverano “The Monster” (2015), testo finalista al Mario Fratti Award 2014 di New York per la drammaturgia italiana. Le sue ultime raccolte poetiche sono “La lingua della città” (2021) e “Vora” (2023). La Venuto è co-autrice del testo di “Talea”, brano che prende vita proprio da una sua lirica e descrive il complesso rapporto che ognuno ha con le proprie radici.
L’intero album, la cui pubblicazione è prevista per la fine del 2023, raccoglierà una decina di canzoni tra cui alcune composte dieci anni fa, ma che solo negli ultimi due anni hanno trovato una loro struttura più definita, soprattutto grazie alla mano di Toni Dedda, arrangiatore e produttore artistico del progetto. L’obiettivo è quello di lavorare sulla tradizionale forma della canzone, in chiave ‘pop d’autore’, prendendo ispirazione da testi che nascono in forma di poesia. Uno degli aspetti peculiari del progetto è proprio il recupero dell’antico rapporto tra poesia e canzone, riletto in chiave pop.
Marcello Colaninno e Toni Dedda non mettono in musica solo le poesie, ma anche il poeta, inducendo Cosimo Lamanna a scrivere testi per canzoni e a partecipare in prima persona alla performance artistica. Il risultato che ne scaturisce è una inedita declinazione della tradizionale forma della ‘canzone d’autore’ in cui il verso ritrova la musica e la canzone riscopre il suo antico legame con la poesia. Infatti, l’acronimo Coanda richiama un noto effetto della fisica, in base al quale i fluidi, a contatto con una superficie curva, tendono a seguirne il profilo. Allo stesso modo, nell’alchimia artistica di Coanda, la musica aderisce alla superficie della parola scritta, dando vita a una sintesi originale e interessante. Quello proposto dal collettivo, dunque, non è semplicemente l’ennesimo tentativo di scrivere canzoni su testi poetici, ma qualcosa di più originale ed innovativo.
“Talea e “Le vite altrove” vedono Toni Dedda impegnato nella direzione artistica e arrangiamenti. A questi ultimi ha collaborato anche Marcello Colannino e la produzione dei brani è a cura di COANDA. Le musiche dei due singoli, registrati e mixati da Toni Dedda presso Toni Dedda Studio, (Cassano delle Murge) e masterizzati presso Fonoprint (Bologna), sono firmate da Marcello Colaninno e Toni Dedda. Il testo di “Talea” è stato scritto da Cosimo Lamanna e Mara Venuto, mentre quello de “Le vite altrove” dal solo Lamanna sebbene il brano preveda anche un testo spagnolo recitato a cura di Marisa Martinez Pérsico. Quest’ultimo è tratto dalla poesia “Inválida en el desierto de mi deseo de vos”, presente nella raccolta “El cielo entre paréntesis” di Marisa Martinez Pérsico.
Inoltre, la produzione di “Talea” e “Le vite altrove” ha coinvolto diversi musicisti. Accanto a Marcello Colaninno (voce, chitarra acustica; chitarra classica su "Le vite altrove") e Toni Dedda (tastiere, piano, prog. batteria, archi), il basso di Paolo Romano, la chitarra classica (su “Talea”) di Michele Errico, e gli archi di Leo Gadaleta hanno arricchito l’esordio del progetto discografico targato COANDA.
Fonte notizia
ngp.lnk.to coanda