FNL ITALIA - ALVITI: Solidarietà alle Forze dell'Ordine di Fara Vicentino (VI)

L'ennesimo fatto di cronaca conclusosi con 1 morto, l'aggressore, e 1 ferito tra le forze dell'ordine intervenute per un semplice controllo di routine su un soggetto in stato di escandescenza, per cui erano giunte diverse segnalazioni

               

Ennesimo fatto di cronaca, consumatosi oggi, un cittadino marocchino in evidente stato di agitazione urla “Allah Akbar” aggredisce passanti ed agenti della Polizia Locale sopraggiunti sul posto. Tuttavia nonostante l’intervento congiunto di Polizia Locale e Carabinieri nel tentativo di placare gli animi e far desistere l’uomo che dava escandescenza, l’uomo nella colluttazione è riuscito a sottrarre l’arma ad uno dei militari sopraggiunti, stante alle informazioni acquisite finora, nella concitazione del momento, l’attentatore riusciva ad aprire il fuoco verso gli operanti, ferendo al torace ed agli arti inferiori, l’agente Alex FRUSTI della Polizia Locale Alto Vicentino. Immediata la risposta al fuoco dei colleghi, che ha permesso di contenere i danni e che è costata la vita all’assalitore. L’Agente ferito è stato immediatamente soccorso e trasporto in codice rosso all’ospedale di Santorso, ove si trova in prognosi riservata, dopo aver subito un delicatissimo intervento chirurgico. Immenso rammarico per quanto occorso è stato espresso dal dott. Giuseppe ALVITI, Segretario Generale FNL ITALIA e leader di VIGILANZA SICUREZZA ITALIA, che dichiara: “nell’esprimere vicinanza alle vittime di questo inspiegabile evento drammatico, ha richiamato l’attenzione sull’esigenza di costruire una rete attiva sul territorio al fine di monitorare potenziali problematiche sociali che possano ingenerare conseguenze ben più gravi o sfociare in vere e proprie tragedie come queste”.   Solidarietà ed auguri di pronta guarigione al Referente P.L. di Fara Vicentino, Agente FRUSTI, da parte del Segretario Generale Aggiunto FNL ITALIA e Direttore di Interforze Sociali, dott. Salvatore ABBRUZZESE, che richiama l’attenzione sull’esigenza di sviluppare politiche attive per la Sicurezza Sociale, la Prevenzione e la Sicurezza Sussidiaria, coinvolgendo maggiormente le risorse sociali ed umanitarie del territorio, nonché le GPG di ogni ordine e grado, per meglio prevenire esigenze similari.

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