Il comune di Cecina si trova nell'Alta Maremma, ricade nella Costa degli Etruschi e fu abitata fin dall'epoca preistorica. La zona ricomprende il fiume Cecina, che da il nome alla cittadina, e deriva dal cognome di una potente gens originaria di Volterra, fra cui il console Albino Cecina. La decadenza della civiltà etrusca si accentuò durante la dominazione romana. Le vestigia degli insediamenti etruschi e romani sono conservati presso il Museo Civico Archeologico ospitato nei locali della settecentesca Villa Guerrazzi. Da vedere in occasione di una visita alla cittadina: il Parco Gallorose che si trova lungo l'Aurelia, centro faunistico di circa 50.000 mq con più di 3 km di percorso attrezzato, è un'oasi di verde e ombra che ospita più di 150 tra specie selvatiche e razze domestiche di mammiferi e uccelli; la Villa romana di San Vincenzino risalente al periodo tra il I sec. a.C. e il V sec. d.C conserva oggi mosaici e pavimenti dell'età romana. Di particolare interesse è la cisterna che approvvigionava d'acqua tutto l'impianto residenziale, perfettamente conservata e visitabile. In questa “oasi” di cultura e di natura il prossimo 28 maggio le tre muse di danza, musica e poesia si incontreranno per il Piccolo Concorso “Giosuè Carducci” che è giunto alla terza edizione. Sarà questa l’occasione - unica in Italia - per scoprire nuovi talenti. Nell’idea dell’ideatrice del concorso “Giosuè Carducci” , Rosita Morelli, al Teatro De Filippo di Cecina si confronteranno le tre sezioni: “classico/contemporaneo”; “Danza la poesia” e “Danza su musica d’autore” con l’immancabile sostegno dell’ACSI (Associazione di Cultura Sport e Tempo Libero). La direzione culturale e artistica del Premio Letterario Internazionale ACSI "Firenze Capitale d’Europa” sceglierà una coreografia della sezione “Danza la poesia” e sarà offerta la partecipazione in qualità di ospite in occasione della Cerimonia di Premiazione che si terrà a Firenze nel prestigioso Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, l’esibizione sarà promossa nell’Antologia annuale dell'evento e diffusa in ambito nazionale. Un evento nell’evento di questa terza edizione del “Giosuè Carducci” che vedrà la presenza di: Gloria Chiappani, direttrice della rivista “Morfoedro”; Eugenio Buratti, coreografo e direttore, giovane interprete vincitore a Losanna; Sabrina Vitangeli, già prima ballerina del Maggio Musicale Fiorentino, la quale, dopo le prime esperienze al Teatro dell’Opera di Roma, si è esibita al Teatro Massimo di Palermo. «Sono orgogliosa di valorizzare giovani talenti - ha dichiarato la direttrice artistica Rosita Morelli - e per questo abbiamo stabilito un premio della critica davvero speciale. Riserveremo infatti al vincitore della sezione “Danza su musica d’autore” una rassegna stampa ad hoc per la valorizzazione della coreografia, aspetto assolutamente unico in Italia di cui andiamo fieri». Le poesie scelte per la sezione “Danza la poesia” saranno: “Il tuono” di Giovanni Pascoli (interpretata da Ferruccio Filipazzi); “Io sono nata Grillo” di Giulia Carcasi (interpretata da Francesca Ria); “La morte non è niente” di Henry Scott Holland (interpretata da Marco Gistri); “L’infinito” di Giacomo Leopardi (interpretata da Ferruccio Filipazzi) e “Spazio” di Alda Merini (interpretata da Marco Gistri). La sezione “Danza su musica d’autore” sarà basata sul repertorio di Ezio Bosso e Jean Philippe Ichard.
Per maggiori informazioni:
https://www.sidanzaincostaetrusca.it/carducci/
Harry di Prisco