Assunzioni nel settore dell’edilizia. Il 2023 di Re.Strutture, azienda di Sinalunga impegnata nella tutela e nel mantenimento degli immobili, sarà caratterizzato dalle aperture di due nuove sedi ad Arezzo e a Perugia che saranno anticipate da una ricerca di personale che verrà impegnato in diversi ambiti operativi. L’ampliamento dell’organico riguarderà più ruoli professionali tra figure tecniche quali ingegneri, architetti e geometri, operai di cantiere, addetti alla segreteria e amministrativi, andando dunque a coprire svariate mansioni e a creare ulteriori opportunità lavorative su un territorio molto vasto che abbraccia ben tre province tra Toscana e Umbria.
Le assunzioni testimoniano il momento di particolare dinamismo e sviluppo vissuto da Re.Strutture che ha avviato la propria attività nel 2017 dall’unione di competenze e di esperienze già maturate nel settore da Michele Cannoni, Michele Palmerini e Marta Properzi. L’impegno dell’azienda è stato orientato, fin dal primo momento, nel fornire una seconda vita a immobili, edifici e spazi di privati, enti e aziende attraverso interventi di riqualificazione, ristrutturazione, recupero, manutenzione e ottimizzazione energetica, nell’ottica di andare a tutelare e ad accrescere il valore dell’ingente patrimonio edilizio, strutturale, storico e artistico presente sul territorio. Questa specifica missione ha permesso di avviare cantieri in centri storici, aree industriali e infrastrutture tra le province di Arezzo, Perugia e Siena, con una costante crescita fino agli attuali trentacinque dipendenti impiegati nell’intera filiera: dagli uffici tecnico-progettuali ai cantieri. La diffusione capillare ha animato ulteriori progetti di sviluppo previsti per le prossime settimane per garantire una sempre maggior prossimità ai territori, con l’ambizione di consolidare la presenza anche in ambito aretino e perugino attraverso nuove sedi e nuove assunzioni. Le candidature potranno essere presentate inviando una mail con il curriculum a candidature@restrutture.it. «Arezzo e Perugia hanno un inestimabile patrimonio edile da valorizzare, recuperare e tutelare - commenta Cannoni, - e in queste province abbiamo già svolto numerosi interventi che hanno ora motivato la scelta di sviluppare due sedi e di ricercare il personale addetto a tutte le diverse fasi del lavoro per andare così a ottimizzare gli interventi e a garantire maggior vicinanza ai bisogni del territorio».