Campania, La Casa del Consumatore e Federcasalinghe: Allarme carenza medici di base (Scritto da Antonio Castaldo)
In merito alla crescente problematica della penuria di medici di base e dei disagi patiti dagli assistiti e dalle loro famiglie, la Presidente di Obiettivo Famiglia Federcasalinghe della Campania, Dominique Testa, ha diramato un congiunto comunicato stampa: «La Casa del Consumatore e Obiettivo Famiglie Federcasalinghe Campania, denunciano con forza la grave carenza di medici di medicina generale. In epoca post Covid tutti abbiamo compreso l’importanza della medicina territoriale, pensavamo che le ASL Campane avessero provveduto a sostituire i medici ormai in pensione e invece molti cittadini, anche con gravi patologie (tumori, cardiopatie, ecc…), sono stati letteralmente “scaricati” e lasciati senza il medico di base. Possibile che non ci siano più dottori??? Di chi è la responsabilità? Cosa fare per rimediare e tutelare la salute dei cittadini?
L’emergenza sanitaria degli ultimi anni, oltre a metterci a dura prova, ha evidenziato delle criticità che il SSN avrebbe dovuto prevedere e prevenire, invece ci ritroviamo di fronte a situazioni contrarie ad ogni logica. Vogliamo delle risposte e soprattutto delle soluzioni perché non si tratta semplicemente di un disagio, ma della negazione del diritto alla salute (Costituzione Italiani - titolo -II-“Rapporti-etico-sociali” Art. 32.-La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti)».
Dati e previsioni sono davvero allarmanti per la Sanità perché per i prossimi 5 anni, con il pensionamento di quasi 45000, di cui 30mila ospedalieri e 14.908 medici di famiglia, incombe il rischio di rimanere senza medico di famiglia su 14 milioni di italiani come preannunciato dallaFederazione medici di medicina generale (Fimmg) e dal Sindacato dirigenti Anaao.
Il sociologo Antonio Castaldo, Istituto Europeo di Scienze Umane e Sociali IESUS, segnala che questa problematica investe non solo l’Italia, con le regioni Sicilia, Lombardia, Campania e Lazio a soffrire di più, ma altri 12 Paesi in Europa presentano analoghe carenze come evidenziato dalla pubblicazione del settembre 2022 della ricerca eseguita dalla European Junior Doctors Association EJD intitolata “Medical Force Planning in Europe. Overview 2022 and Preliminary Survey Risults” integralmente consultabile, in lingua inglese, tramite il sito web https://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato1675686569.pdf.
IESUS Istituto Europeo Scienze Umane e Sociali-Brusciano NA