Intervista alla dott.ssa Luisa Magnante candidata con l’UDC alla Regione Lazio

Per il Lazio e la provincia di Frosinone, parliamo di Luisa Magnante imprenditrice, madre e moglie, determinata a garantire il suo impegno per i cittadini e un futuro migliore per questa terra.  La stessa dichiara: “Per questo territorio nutro un amore che intendo coltivare e far crescere, convinta che lo sviluppo passi da un’azione decisa, da una reale unità di intenti, da competenze specifiche e da un forte spirito di squadra, presupposti imprescindibili per un lavoro proficuo e per garantire i futuri successi”. “Sono ufficialmente candidata al consiglio della Regione Lazio con il partito Unione di Centro (UDC) al fianco di Francesco Rocca. Impegno che porterò avanti con grande energia e grande onore. Credo in quello che dico perché da sempre è ciò che orienta il mio stile di vita, le mie scelte professionali, le mie relazioni interpersonali e il mio agire quotidiano”. 

“Essendo un’imprenditrice con oltre 30 anni di esperienza e con oltre 200 dipendenti il mio primo impegno è quello di far comprendere nelle sedi della politica che non esiste uno Stato sano senza un substrato imprenditoriale sano. Sono le imprese che generano il PIL, che generano posti di lavoro direttamente, assumendo, ma anche indirettamente tramite la spesa pubblica che trasforma il PIL da noi generato in servizi e infrastrutture”. 

“Bisogna sostenere le imprese che investono in tutto ciò che genera lavoro, innovazione e professionalità lavorativa. Se vogliamo creare lavoro nel lungo periodo bisogna innovare. L’aumento della disoccupazione strutturale è causato purtroppo da una distanza sempre maggiore tra una domanda che non trova figure professionalmente adeguate in numero sufficiente e un’offerta di personale che spesso non ha le competenze necessarie a ricoprire i ruoli disponibili e tanto meno la flessibilità necessaria per acquisirle”. 

“Il disagio sociale, parte del quale sicuramente conseguente all’aumento della povertà dovuto anche all’aumento della disoccupazione. Ma il disagio sociale scaturisce anche dalla scarsità di risorse economiche destinabili alla solidarietà, valore fondamentale in una società civile evoluta come la nostra ma che trova un limite in quel PIL di cui parlavo prima che è tanto più alto quanto più sano e florido è il contesto imprenditoriale”. 

“E’ un punto importante ed è rivolto alla tutela ambientale e al risparmio energetico, considerando che la Regione Lazio in materia di inquinamento detiene un tasso di positività molto elevato, evidenziando in modo particolare la valle del Sacco e la Valle dell’Iri. Quindi è necessario attuare dei provvedimenti cardini per salvaguardare l’ambiente e i cittadini. (Incrementare la raccolta differenziata, valorizzare l’economia circolare, promuovere il riciclo, tutelare il benessere di ogni specie animale e vegetale)”. 

“In primis, è evitare le lunghe liste d’attesa. In secundis, riordinare i Pronto Soccorso nei Paesi della provincia di Frosinone, in modo da evitare il sovra affollamento al PS di Frosinone. Tertium l’aggiornamento ed implementazione del registro dei tumori e potenziamento delle stesse”.

Il settore agroalimentare, mai come oggi è fondamentale tutelare e sostenere la produzione e la valorizzazione dei prodotti locali, non dimenticando, incentivi e sostegni ai giovani imprenditori e agricoltori, particolarmente rivolto agli under 35, con occhio di riguardo al vero made in Italy”. 

Mi sia consentito inviare a tutti gli elettori un ringraziamento per il loro voto di fiducia e ricordare che il nostro futuro dipende maggiormente da quello che facciamo nel presente, per questo il