Ha avviato la sua attività nel 2020, consapevole che nell’epoca post Covid il mercato dell’Affitto Breve avrebbe preso una posizione molto importante nel settore immobiliare. “Diciamo che ho previsto con un po’ di anticipo l’esplosione di questo mercato, già dai giorni di quarantena quando eravamo rinchiusi in casa”-sottolinea Luca Gallacci-“ ero consapevole che post pandemia sarebbe stato un mercato da aggredire su cui costruire realtà davvero importanti”.
Come hai iniziato?
“Sono partito da solo, costruendo il mio portfolio immobiliare, partendo dalla mia città e da tutta la regione Toscana per poi espandermi e creare un vero e proprio team con cui ormai operiamo in numerose regioni d’Italia: Toscana, Lombardia, Liguria, Lazio, Veneto e Sardegna”.
Dopo aver avviato la sua azienda nel settore immobiliare, nel 2022 Gallacci ha deciso di avviare un secondo progetto, un percorso di formazione rivolto alle persone che volevano accedere al settore immobiliare, senza dover acquistare immobili, nè accedere ad alcun tipo di mutuo, bensì sfruttando il mercato degli affitti brevi. “In poche parole, ho deciso di aiutare le persone a crearsi una rendita immobiliare dando loro tutta la mia esperienza accumulata sul campo negli ultimi 3 anni”-continua Gallacci-“il ProtocolloBnb, questo è il nome del metodo che ho creato e che mi ha permesso di creare il mio business nel “mercato del mattone”, e nome del Percorso di Affiancamento, con cui abbiamo aiutato centinaia di persone a creare la loro rendita nel settore immobiliare”.
E’ il nuovo trend del lavoro della Genrazione Z?
“Questo mercato offre miriadi di opportunità perché si basa su due cardini del nostro paese: il settore immobiliare e l’industria del turismo. È un mercato in continua espansione e in continua crescita, che ogni giorno offre nuove operazioni, basta aprire gli occhi! “