SCIA Estetica Roma
SCIA Estetica Roma Studio Tecnico Bastianelli
SCIA Estetica Roma - Come aprire un Centro Estetico a Roma
SCIA estetista: vuoi sapere come aprire un centro estetico a Roma? Cerchi info sulla SCIA estetista necessaria per l'apertura di un locale da estetista? Leggi l’articolo e contattaci per un preventivo Come aprire centro estetico a Roma SCIA Estetica Roma
Vuoi aprire il tuo centro estetico ma non sai da dove cominciare?
Se ti trovi in questa pagina è perché hai bisogno di sapere:
· Quali sono i requisiti per ottenere la qualifica di estetista a Roma;
· Quali pratiche occorrono per avviare l’attività di estetica nella città di Roma;
· Quanto tempo ci vuole per aprire il locale da estetista a Roma;
· Cosa c’è da sapere sulla S.C.I.A per un centro estetico a Roma;
· Quanto costano le varie pratiche amministrative di avviamento al laboratorio di estetica presso il Comune di Roma;
· Quali sono le procedure necessarie da seguire per aprire un centro estetico situato a Roma Capitale.
In questo articolo daremo risposta a tutte le tue domande.
Chi può richiedere l’autorizzazione per aprire un laboratorio da estetista a Roma
Il diretto interessato all’apertura di un laboratorio da estetista presso il Comune di Roma, purché maggiorenne, deve in possesso di apposita qualifica professionale (Legge Regionale 13/12/2001 n. 33 e Deliberazione Consiglio Comunale n. 42/2006 per l'attività di estetista).
Nel caso in cui non si abbia di tale riconoscimento, sarà possibile assumere un professionista del settore o aprire un centro in società con una persona in possesso di tale diploma.
Come ottenere la qualifica di estetista a Roma
Per ottenere la qualifica da estetista a Roma basterà seguire un corso regionale tenuto dalla Regione Lazio della durata di 2 anni e successivamente una specializzazione di 1 anno.
Il corso potrà essere seguito anche da 1 anno di inserimento presso un centro estetico già esistente.
Un percorso alternativo è quello, ugualmente riconosciuto, che vede mixare teoria e pratica, ovvero 3 anni di apprendistato presso un’impresa già avviata insieme ad un corso teorico di almeno 300 ore.
I requisiti professionali di un estetista dunque sono:
· Qualificazione professionale di estetista ottenuta mediante attestato di superamento dell’esame tecnico-pratico (art. 3 comma 1 L.1/1990);
· Qualificazione professionale come cittadino membro dell’UE per l’esercizio dell’attività da estetista riconosciuta dal Ministero del Lavoro;
· Qualifica professionale ante L.4 gennaio 1990 n. 1 ai sensi dell’art. 8 c. 1,2,3,4,7.
Per ulteriori informazioni consultare Qualifiche Professionali Acconciatori ed Estetisti sul sito della Camera di Commercio di Roma WWW.RM.CAMCOM.IT .
Requisiti igienico sanitari del locale da estetista a Roma
Ottenute le qualifiche potrai cercare un locale commerciale dove svolgere la tua attività di estetista a Roma.
Ricorda che i locali destinati allo svolgimento di attività di estetista devono rispettare le norme edilizie, urbanistiche, di sicurezza e di igiene del lavoro, nonché ove occorra di prevenzione incendi e possedere i requisiti igienico sanitari.
Inoltre gli impianti, in primo luogo quello elettrico, dovranno essere realizzati nel rispetto delle norme di buona tecnica, delle norme per la sicurezza degli impianti e delle norme per la prevenzione degli infortuni.
In caso di ristrutturazione del locale sarà possibile eseguire una pratica in C.I.L.A.[VI1] per permettere la diversa distribuzione degli spazi interni e il suo relativo adeguamento.
In generale è previsto che una singola cabina estetica debba avere una superficie minima di 6 mq con un’altezza che non dovrebbe essere inferiore ai 2.70 m per garantire un’ottima ventilazione degli spazi. Ogni cabina dovrà disporre di un lavamani.
L’area destinata all’attesa deve essere areata e illuminata anche artificialmente.
L’intero centro estetico dovrà essere pavimentato con una superficie unita e lavabile ed avere almeno un bagno per i clienti ed uno per il personale, nel rispetto delle norme di accessibilità per persone diversamente abili. Ogni bagno dovrà essere alto almeno 2 m.
Infine il centro deve disporre di spogliatoi attrezzati con armadietti e ripostiglio/deposito materiali, oltre a uno spazio destinato al lavaggio delle varie attrezzature utilizzate.
Fonte notizia
www.studiotecnicobastianelli.it