Due giornate dedicate alla danza con il nono concorso internazionale “Piero della Francesca”. La rassegna, organizzata dall’associazione Progetti per la Danza con il patrocinio della Fondazione Guido d’Arezzo, è in programma sabato 4 e domenica 5 febbraio quando centinaia di allievi e di allieve di venti scuole da tutta Italia si ritroveranno ad Arezzo per vivere un fine settimana dedicato allo spettacolo e alla formazione. L’iniziativa configurerà un vero e proprio galà dedicato all’arte coreutica, fornendo un’occasione di confronto, di arricchimento e di crescita con la presenza di maestri, esperti e coreografi di spessore internazionale.
Il cuore della rassegna sarà il concorso in programma dalle 14.30 del 5 febbraio nella prestigiosa cornice del teatro Petrarca. Dal classico al neoclassico, dal modern al contemporaneo: il pomeriggio sarà scandito da un incalzante susseguirsi di coreografie presentate dalle diverse scuole coinvolte che verranno valutate da una giuria per individuare i singoli allievi o i gruppi maggiormente meritevoli. Il compito di giudicare ogni balletto spetterà all’esperienza di Maria Luisa Abicca, Stephen Delattre, Michele Merola e Daniele Ziglioli che vantano un curriculum nel mondo della danza di assoluto prestigio e che, oltre a condividere consigli e suggerimenti volti al miglioramento delle singole performance, assegneranno i vari riconoscimenti in palio che comprendono anche borse di studio e altre occasioni di formazione in accademie in Italia e all’estero.
Il concorso “Piero della Francesca” sarà nuovamente presentato da Marzia Fontana e sarà anticipato il giorno precedente da una doppia masterclass in calendario dalle 15.00 con lezioni di specializzazione tenute da Ziglioli e da Delattre che, nel 2021, è stato nominato “Cavaliere dell’ordine delle Arti e delle Lettere” dal ministero della cultura francese per il proprio operato al servizio della crescita e dello sviluppo della danza. Questi appuntamenti forniranno un’occasione di formazione di alto livello rivolta al perfezionamento e alla crescita artistica dei giovani allievi e delle giovani allieve presenti. «La manifestazione - commenta Anna Pagano, presidente della Progetti per la Danza, - configura un evento atteso e partecipato da scuole di tutta Italia che arrivano ad Arezzo per potersi esibire in un contesto di livello internazionale, su un palcoscenico di rara bellezza come quello del teatro Petrarca e davanti a una giuria con esperti del mondo della danza. Il concorso, inoltre, prevede l’assegnazione di borse di studio in prestigiose accademie e compagnie con possibilità di stage, tirocini e altre opportunità di formazione, andando a fornire concretamente un’occasione di crescita per gli allievi e per le allieve maggiormente meritevoli. Sostenere i percorsi artistici e creare opportunità di affermazione professionale rappresentano due dei principali obiettivi che, da anni, animano le attività della Progetti per la Danza e che hanno permesso alle nostre iniziative di acquisire una risonanza in tutta la penisola».